ERBA – Si sono conclusi con la fine della scorsa settimana i lavori di sistemazione del torrente Bova in corrispondenza dell’abitato di via Colombo. Nelle prossime settimane, invece, verrà aperto un altro cantiere nel punto di innesto con il fiume Lambro.
Gli interventi, avviati dopo le festività natalizie, hanno comportato la costruzione di circa 70 metri di nuove scogliere e il rinforzo dell’alveo del torrente. I monitoraggi effettuati al termine dei lavori del 2018 avrebbero infatti rilevato un forte fenomeno di erosione a carico delle acque che, a lungo andare, potrebbero causare fenomeni franosi lungo i versanti a ridosso del torrente.
Il progetto predisposto ha quindi previsto il drenaggio dell’acqua a monte del tratto interessato (poi scaricata a valle) e il ripristino del fondale, coperto da materiale usato per ripianare e consentire il movimento dei mezzi, ma che, come hanno spiegato i tecnici, “verrà progressivamente ripulito dalle sue componenti più fini per azione dell’acqua stessa”. La fauna ittica presente è stata invece prelevata per poi essere reinserita al termine dei lavori.
19 mila euro la cifra stanziata da Regione Lombardia nell’ambito di un bando per la tutela e la messa in sicurezza del sistema idrogeologico. Con questi fondi, tecnici e operai hanno dunque potuto integrare quanto già effettuato nell’estate 2018, quando l’alveo del torrente era stato interessato da interventi di pulizia e di rifacimento delle scogliere per un totale di circa 350 metri di tracciato, finanziati con circa 78 mila euro da fondi regionali.
“I lavori appena portati a termine sono stati un’integrazione di quanto precedentemente già realizzato – hanno precisato dagli Uffici comunali – Avendo a disposizione una nuova somma erogata da Regione Lombardia, abbiamo infatti potuto fare quanto non era stato eseguito nel 2018. Siamo intervenuti soltanto in un’occasione per riparare circa 10 m di scogliera che, trovandosi in un punto particolarmente sollecitato della sezione, è stata danneggiata dalla forza dell’acqua. In corrispondenza di questo punto abbiamo posizionato massi di grosse dimensioni”.
Nello stesso piano d’opera rientrano anche i lavori che inizieranno nelle prossime settimane in corrispondenza dell’ospedale Fatebenefratelli al punto di innesto nel fiume Lambro dove è già stata effettuata la pulizia della vegetazione a carico della struttura ospedaliera. Qui, si procederà con il rinforzo delle scogliere e il rifacimento di una delle briglie presenti nell’alveo.
“Il Bova è un torrente che va controllato e costantemente monitorato – hanno quindi aggiunto i tecnici – Interventi del tipo di quelli effettuati in via Colombo sono necessari per garantire stabilità ai versanti sopra cui, peraltro, sorgono numerose abitazioni. Quanto abbiamo fatto è solo una piccola parte di un piano più ampio che dovrebbe essere continuamente aggiornato: per il 2020 abbiamo già chiesto altri fondi per sistemare il tratto di via Colombo nella parte più a valle. Visti dall’esterno questi lavori possono non essere compresi fino in fondo e per questo, qualora pervenisse richiesta, siamo disponibili ad incontrare la popolazione residente per spiegare quanto fatto”.