Erba

Torchio: “La politica aiuti a recuperare la memoria storica”

Caterina Franci 1 Dicembre 2017

Attualità, Erba

Il consigliere comunale Doriano Torchio

ERBA – Riceviamo e pubblichiamo:

“Ero presente sabato 4 novembre in Municipio all’iniziativa, promossa da Sindaco e Giunta, con la quale alle/ai neodiciottenni sono state consegnate copie del Tricolore e della Costituzione, c’ero reputandolo un passaggio importante con cui invitare i giovani ad una lettura attenta di diritti e di doveri ai quali sono chiamati per aver raggiunto la maggiore età.

Non ho condiviso il richiamo, carico di enfasi nazionalista, del 4 novembre come giornata della ‘Vittoria’. Non si può rimuovere l’immane carneficina avvenuta su ogni fronte di guerra, aggravata sia dall’incapacità a gestire la situazione che dalla follia di generali, come Leone, che sacrificarono vite umane sperimentando azioni improbabili quali l’assalto in armatura medievale.

Mi sento di suggerire ai ragazzi la lettura di “Un anno sull’altopiano” di Emilio Lussi e la visione di “Uomini contro” di Francesco Rosi, film liberamente tratto dallo scritto: un giovane di 25 anni partito per il fronte da interventista convinto di essere chiamato a completare il Risorgimento, si ritrova in trincea a condividere umiliazioni e paure di giovani mandati a morire, spesso fucilati per non aver risposto a ordini incomprensibili per chi conosce solo il dialetto della propria terra.

Sabato 18 novembre mi trovo davanti a Corso XXV Aprile un banchetto di una formazione politica Neonazista. Ora, se è un diritto legittimo quello alla parola da concedersi a qualsiasi pensiero, è altrettanto dovere democratico condannare certe filosofie per aiutare chi non ha, o l’ha persa, a recuperare la memoria storica.

La scuola italiana educa le nuove generazioni anche attraverso la lettura de “Il diario di Anna Frank” e di “Se questo è un uomo” di Primo Levi, il mondo dello sport ha di recente lanciato l’appello a leggere questi libri-testimonianze. Che lo faccia anche il mondo della politica! Se nessuno ha visto l’iniziativa erbese di Forza Nuova è un ennesimo segnale di scarso controllo del territorio; se guardano, pur avendo visto, tacere è un segnale di scarsa vocazione democratica”.

Doriano Torchio
consigliere comunale di Demcrazia Partecipata