Canzo

Teatro di Canzo, Turba: “Masciadri incolpevole, errori del Comune”

Caterina Franci 22 Dicembre 2019

Attualità, Canzo

CANZO – Il sottosegretario di Regione Lombardia con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba, ha deciso di intervenire in quella che definisce “una brutta vicenda” che coinvolge l’attuale Amministrazione di Canzo e “l’incolpevole Oscar Masciadri”.

Nello specifico si tratta della diatriba tra il Comune di Canzo e il Presidente dell’associazione NonSoloTurismo Oscar Masciadri per le vicende legate alla gestione e alle autorizzazioni del Teatro Sociale.

“Sono molti gli errori che penso siano stati commessi dal Comune di Canzo in questa situazione, – ha rimarcato l’esponente della Giunta lombarda – ricordo, innanzitutto, che Masciadri, in qualità di Presidente dell’associazione NonSoloTurismo non è mai stato il gestore del Teatro, quindi si evince subito quanto non sia Masciadri a dover rispondere di responsabilità non sue. Sbagliato inoltre voler dimostrare il contrario citando, come ha fatto l’ufficio tecnico del Comune, lo stralcio di una convenzione della sola gestione della stagione teatrale scaduta al momento dell’accaduto”.

Oscar Masciadri

Per quanto riguarda invece la delibera di incarico all’avvocato Claudia Canali, mi auguro che lo stesso non sia formalizzato in quanto si tratta dello stesso avvocato che in questi mesi ha scritto per nome e per conto del Comune di Canzo senza averne titolo. Ritengo quindi che i cittadini di Canzo non debbano pagare una consulenza e risarcimento danni per errori commessi dal Sindaco e dal tecnico, tra l’altro errori da loro stessi ammessi”.

Il sottosegretario ricorda ancora le disavventure di Oscar Masciadri che in questo periodo è stato convocato dai Vigili del Fuoco di Como per gli atti di riconoscimento e in qualità di gestore del Teatro che non aveva le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività.

“La questione – ha sottolineato Turba – sarebbe stata di semplice risoluzione; sarebbe bastato infatti che il vice sindaco facente funzione avesse inviato ai Vigili del Fuoco una lettera in cui si dichiarava l’estraneità di Oscar Masciadri ma questo non è avvenuto e, scaduti i 90 giorni concessi dalla legge, la responsabilità è ricaduta su Masciadri”. “A questo punto ritengo doveroso – ha concluso il sottosegretario – che tutte le spese di questa brutta storia ricadano sull’ufficio tecnico, sul vice sindaco, sul sindaco e sull’intera giunta se, sindaco e assessori, non decideranno di revocare la delibera”.

In conclusione, il sottosegretario ha voluto esprime “un sentimento di solidarietà ai volontari dell’associazione NonSoloTurismo per la scarsa considerazione a loro riservata. Volontari che in questi dieci anni hanno contribuito a dare lustro alla Comunità di Canzo”.