Tavernerio

Tavernerio, al via il concorso per il logo del Plis Valle del Torrente Cosia

Miryam Colombo 16 Dicembre 2020

Attualità, Tavernerio

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TAVERNERIO – Un concorso per dare al Plis Valle del Torrente Cosia un proprio logo. Questa l’iniziativa lanciata dal Comune di Tavernerio in collaborazione con i Comuni di Albese con Cassano e di Como.

Obiettivo del concorso sarà la realizzazione di un logo/logotipo rappresentativo del Parco Locale di Interesse Sovracomunale (Plis) della Valle del Torrente Cosia di cui diverrà simbolo ufficiale utilizzato per tutte le applicazioni previste.

La partecipazione è aperta agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado sia in forma individuale che in gruppi classe distinti. Le proposte dovranno essere consegnate entro le ore 12 del giorno 31 marzo 2021 all’Ufficio Protocollo del Comune di Tavernerio.

I progetti inviati verranno sottoposti, con modalità atte a garantire l’anonimato dei partecipanti, alla commissione giudicatrice che le esaminerà e stilerà la graduatoria finale a suo insindacabile giudizio. All’istituto vincitore verrà assegnato un premio in buoni acquisto per attrezzature e prodotti didattici di un valore 1200 euro. A tutte le scuole partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione.

“Con questa iniziativa abbiamo cercato di unire la necessità di realizzare il logo del nuovo Plis con la volontà di incentivare la creatività dei ragazzi – ha commentato il sindaco di Tavernerio, Mirko Paulon -. Abbiamo aggiunto anche un premio alla loro creatività che consentirà di acquistare materiale didattico per l’istituto di appartenenza. Abbiamo già diverse scuole che sono pronte a mettersi al lavoro su questo progetto e quindi il ritorno dell’iniziativa è già positivo”.

“Quando abbiamo pensato alla necessità di dotare il Plis di un logo che lo caratterizzasse – ha invece dichiarato il sindaco di Albese con Cassano, Carlo Ballabio -, non abbiamo avuto dubbi sul fatto che dovesse essere affidato, con un concorso, ai ragazzi delle scuole. Loro saranno potenziali utenti del parco e potranno così esprimere la loro creatività. L’alternativa di incaricare un professionista avrebbe fatto venir meno lo spirito popolare che è stato il motore iniziare per la nascita del parco”.

QUI il regolamento.