Pusiano

“Star of the year 2018”, la pusianese Chiara Pozzi in finalissima

Caterina Franci 18 Luglio 2018

Attualità, Pusiano

Andrea Chiara Pozzi davanti ai giudici

 

PUSIANO – Si sono concluse lo scorso week end le finali e la finalissima del concorso internazionale “Star of the year 2018” giunto alla sua 15esima edizione.

Numeri ‘da capogiro’, partendo dalle 15000 iscrizioni da tutta Italia in queste edizioni che durante le fasi delle selezioni si sono guadagnate la settimana delle finali a Ladispoli. Fra le 38 ragazze qualificate alla finale c’era anche la sedicenne pusianese Andrea Chiara Pozzi .

Dalla pista di atletica alla passerella il passo non è stato breve. Ad ottobre si è svolta la prima selezione fotografica rivolta a tutte le ragazze dai 12 ai 24 anni in tutta Italia, che ha permesso di scremare subito le prime selezioni (la scelta su base solo fotografica “riduceva” il numero a 1000 a 500). A dicembre Andrea Chiara è stata chiamata a Milano per un provino dove oltre ad una breve sfilata si è dovuta raccontare. A fine gennaio è arrivata la notizia: la pusianese era stata scelta per partecipare dalla Lombardia alla finale che si sarebbe tenuta per una settimana a Ladispoli ai primi di luglio, durante la quale sarebbero state scelte le 20 finaliste che avrebbero girato lo show televisivo dell’evento che andrà in onda su Sky .

Per Andrea Chiara è stata una bella sorpresa visto che per lei è iniziato tutto come un gioco e come un gioco è continuato, salvo aver preparato una esibizione da presentare davanti ad una giuria, che tra gli altri vedeva come giurato Federico Moccia.

L’avventura di Andrea è andata a fino in fondo, concludendosi con la finalissima di sabato, conquistata con un monologo sulla bellezze dell’atletica leggera e relative dimostrazioni, che ha convinto la giuria anche grazie all’originalità anzi all’unicità della sua performace.

Mercoledì mattina sono iniziate le riprese dello show ed una serie di prove per le finaliste del concorso . Nell’hotel villa Margherita le ragazze hanno dato prova di abilità sportive, manuali, cultura generale, equilibrio e molte altre.

Andrea ha raccontato con entusiasmo: “Le giornate sono passate in fretta fra giochi, e sfilate in costume, riprese cinematografiche e passaggi serali quotidiani davanti alla giuria per rispondere a mille domande , ma il momento più emozionante è stato senza dubbio l’esibizione davanti alla giuria e il momento delle domande con Moccia che è comunque una persona molto gentile e simpatica che ti fa sentire a tuo agio, sempre”.

“Il momento più imbarazzante – ha aggiunto – è stata invece la sfilata in abito da sera. Stare dietro le telecamere non è facile e dopo un primo imbarazzo alla fine della settimana quasi mi stavo abituando! Mi son sentita bene solo quando nel mio monologo mi sono messa in divisa ed ho preso in mano i miei attrezzi, peso, disco e giavellotto finti chiaramente, ma lanciati davvero”.

Alla fine Andrea si è classificata undicesima. Un’esperienza che non dimenticherà presto anche se l’atletica resta sempre al primo posto!