
SORMANO – Il bene genera bene, si sa. Di questo è un esempio il gesto di solidarietà compiuto dal Comune di Sormano e da tutti i cittadini che hanno devoluto le offerte raccolte dalla distribuzione delle mascherine artigianali all’Ospedale di Erba.
Le oltre 400 mascherine riutilizzabili sono state realizzate per rifornire la popolazione dei presidi: “I vari fornitori interpellati o ne erano privi o ne fornivano quantitativi insufficienti, 10-20 pezzi. Sufficienti per gli uffici comunali, ma non per la popolazione – ha spiegato il sindaco Giuseppe Sormani – Quantitativi importanti venivano proposti, ma con tempi di consegna di almeno 2 settimane. A questo punto abbiamo deciso di utilizzare le risorse del paese”.
E così è stato: il Comune ha contattato Mauro Sormani, il tappezziere del paese che insieme ai genitori Mario e Mariapiera Sormani ha accettato subito di collaborare. A questo punto era necessario recuperare i tessuti, ma anche in questo caso il tam-tam della solidarietà non si è fermato: prima Tranquillo Sormani ha fornito del tessuto non tessuto, poi è stato trovato del polietilene e poi l’azienda Mectex di Erba ha donato tessuti di alta qualità. “Hanno saputo da una impiegata di Sormano della nostra iniziativa e ci hanno contattato per fornirci dei loro tessuti assolutamente più idonei”, ha precisato il sindaco.

Il gioco di squadra ha poi fatto il resto e altre signore del paese, Giuseppina Lanfranconi , Paola Minotti e Giovanna Sormani, appassionate di taglio e cucito, si sono unite all’iniziativa confezionando altre mascherine.
Ad oggi sono state prodotte e distribuite oltre 400 mascherine lavabili e riutilizzabili che, come precisato dal primo cittadino, “hanno permesso di vedere già da giorni praticamente tutti con la mascherina”.
Al momento della distribuzione, il Comune aveva chiesto alle famiglie senza difficoltà economiche un contributo volontario da destinare all’Ospedale di Erba: al termine delle assegnazioni, il Comune ha raccolto 1428 euro a cui sono stati aggiunti 200 euro di contributo del gruppo di volontari della biblioteca per un totale di 1628 euro che sono stati devoluti a sostegno delle necessità dell’Ospedale di Erba in questa fase di emergenza.
“Grazie ai tanti cittadini che hanno contribuito con le loro offerte a raggiungere questo risultato – hanno fatto sapere dal Comune – Ringraziamo Mariapiera, Mario e Mauro Sormani dai quali è partita l’iniziativa. Le signore Giuseppina Lanfranconi, Paola Minotti, Giovanni Sormani che hanno messo la loro passione per il cucito a servizio della comunità, Art Pan di Locateli, la Macelleria Colombo, La Cesarina, Gianmario Sormani, Tranquillo Sormani per i materiali forniti. Un ringraziamento particolare alla Mectex Spa per il tessuto generosamente donato”.
Per oggi, venerdì, è attesa la consegna di altre 1000 mascherine di tipo chirurgico che il Comune distribuirà ai negozianti, alle attività e alla popolazione. Sono state pagate con parte di un contributo che un amico di Sormano, che intende restare anonimo, ha donato al Comune per affrontare l’emergenza coronavirus.
“Anche in questo caso chiederemo a chi può di pagare il costo della mascherina e useremo questi soldi per aiutare le fasce più deboli della popolazione – ha concluso il primo cittadino – Purtroppo penso che questa situazione creerà parecchie situazioni di difficoltà e dobbiamo prepararci ad intervenire”.