Como

Smog. Da giovedì, revocate le misure temporanee a Como e Varese

Miryam Colombo 29 Gennaio 2020

Attualità, Como

COMO – Saranno revocate da domani, giovedì, le misure temporanee di primo livello nei comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Como e Varese, mentre resteranno attive a Milano, Monza, Lodi, Pavia, Bergamo, Cremona e Mantova.

Le misure temporanee di primo livello riguardano il traffico (limitazioni per i veicoli fino a euro 4 diesel in ambito urbano, obbligo spegnimento motori in sosta), il riscaldamento domestico (limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 2 stelle compresa, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni), l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici) e divieto assoluto di combustioni all’aperto (fuochi, falò, barbecue, fuochi d’artificio).

I dati sulla qualità dell’aria vengono analizzati ogni giorno e viene data comunicazione in maniera tempestiva circa la cessazione delle limitazioni temporanee. Come previsto dalla normativa, qualora si registrassero un valore al di sotto della soglia unito a previsioni meteorologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee.

“Le concentrazioni di Pm10 – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo – hanno fatto registrare valori in generale miglioramento nella maggior parte della Regione. In particolare, a Como e Varese in cui sono attive le misure temporanee di primo livello, si è registrato il primo giorno inferiore al limite che, unito a previsioni favorevoli alla dispersione consente la revoca delle misure temporanee”.