COMO – Nuova collocazione per la Protezione civile degli Alpini. Il 6 dicembre ci sarà una cerimonia per la nuova sede nella Caserma De Cristoforis.
L’unità di Protezione Civile della sezione provinciale comasca degli Alpini è operativa dal 1988, all’indomani dei primi interventi svolti dopo l’alluvione in Valtellina. Da allora non sono passati solo 26 anni, ma si è trasformata totalmente l’operatività, per via di nuove regole e applicativi sempre più rigidi. Motivo per il quale si è resa utile una nuova collocazione, corrispondente alle attuali esigenze inerenti la sicurezza, l’operatività, la collocazione delle molteplici attrezzature di cui dispone la struttura per l’autosufficienza e l’immediato utilizzo a sostegno di eventuali calamità.
Per questo gli Alpini hanno ottenuto l’uso di uno spazio sito nella Caserma de Cristoforis, grazie alla disponibilità del Col. Tesolin e dell’Esercito. Spazio adatto al magazzinaggio della struttura e al ricovero degli automezzi. L’unità è forte di oltre 120 volontari, allertabili nell’arco delle 24 ore e disponibili in poche ore per rispondere alle emergenze. Tutti perfettamente addestrati e idonei secondo le regole in essere, previste dai documenti di valutazione del rischio e dallo stato fisico. Idonei perciò a emergenze, attività esercitative e impegni ambientali in corso nel territorio lariano.
Sabato 6 dicembre, dopo circa 5 mesi di lavoro, necessari a sistemare gli spazi concessi, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della nuova collocazione. Alle 17 i volontari saranno al fianco del presidente Gaffuri e dei responsabili della sezione, per ricevere le principali autorità locali: previsto l’arrivo del Prefetto, del Questore, di alcuni rappresentanti dell’Esercito e degli amministratori comunali. Seguirà nella vicina chiesa di San Giuseppe, alle 18, la Messa in ricordo dei soci scomparsi in questi anni e dell’indimenticabile cappellano alpino Padre Felice, appartenuto a questa parrocchia.
Durante i lavori di sistemazione della nuova sede, i volontari hanno proseguito l’attività in corso ed effettuato la grande esercitazione tenutasi all’Aprica per le unità lombarde ed emiliano-romagnole. Nell’immediato continueranno il sostegno in favore del comune di Lurate Caccivio quale nucleo di Protezione civile comunale e completeranno i lavori di manutenzione del grande parco del Seminario Vescovile. I prossimi impegni, più leggeri, saranno al fianco della Banda Baradello, Famiglia Comasca e Casa Ozanam per il concerto di Natale, in Villa Olmo, la sera del 16 dicembre, dove offriranno panettone e vin brulé. Cosa che si ripeterà il 31 dicembre ai portici del Broletto dopo la funzione del Te Deum di fine anno che si terrà nel Duomo di Como.
Per la città, e non solo, i volontari Alpini sono a disposizione per qualsiasi circostanza inerente l’attività di Protezione civile, come previsto dal Dipartimento nazionale fin dalle origini.