Erba

Sabato la marcia per la pace “Uniti per Gaza”

Gloria Valli 2 Ottobre 2025

Attualità, Erba

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Il corteo di sabato 4 ottobre parte alle 17 dal Monumento ai Caduti

In piazza Mercato ci sarà l’intervento di Duccio Facchini direttore di Altreconomia

ERBA – La comunità erbese è pronta a scendere in piazza con una marcia per rinnovare l’appello al cessate il fuoco in Palestina. Il corteo “Uniti per Gaza” vuole accendere ulteriormente i riflettori su ciò che sta avvenendo a Gaza ed anche negli altri scenari internazionali dove le guerre divampano e dove le logiche belliche si stanno diffondono sempre più all’interno delle società contemporanee. Il ritrovo sarà alla base del Monumento ai Caduti, alle 16:30, da lì alle 17 si partirà in direzione Piazza Mercato, dove ci sarà l’intervento di Duccio Facchini, direttore di Altreconomia

Gli organizzatori del corteo spiegano che: “I punti di partenza e di arrivo sono luoghi importanti per gli erbesi, luoghi di memoria dei caduti e delle vittime delle due guerre mondiali. Oggi come allora in diverse zone del mondo ci sono persone innocenti che perdono la vita a causa della violenza e delle guerre. Bisogna avere cura della memoria per cambiare lo sguardo e prendere posizione sul condannare ogni guerra. L’idea di un momento di riflessione condiviso con i cittadini della nostra comunità locale su quanto sta succedendo in Palestina, e più in generale sulla situazione politica mondiale dove ci sono oltre 40 conflitti in atto, è cominciata a diffondersi tra alcuni di noi che si incontravano a manifestazioni organizzate nelle città vicine. Perciò si sentiva  la necessità di muoversi anche a Erba, ma come cittadini, indipendentemente dalle proprie posizioni politiche o dall’essere membri di un’associazione piuttosto che un’altra”.

“La volontà di tutti era di organizzare ‘qualcosa’ ad Erba per la pace e per la situazione a Gaza riunendo tante realtà della zona per favorire la più ampia partecipazione possibile. Il 23 settembre abbiamo riflettuto sulla questione palestinese e su quanto sarebbe stata importante una manifestazione pubblica per smuovere le coscienze. La data, perciò, non poteva che essere ravvicinata, considerata la situazione dei civili palestinesi, uccisi a decine ogni singolo giorno, da soldati, bombe, fame, scarsità di medicinali”. 

L’evento è organizzato da circa 50 associazioni locali e sindacali che invitano a portare in corteo solo bandiere della Pace oppure della Palestina. I principi fondamentali degli organizzatori sono quelli di stare al fianco del popolo palestinese e degli obiettori israeliani condannando le occupazioni e denunciando il genocidio. La marcia per la pace vuole, inoltre, lanciare un messaggio di solidarietà verso tutti gli ostaggi e verso tutte le vittime del terrorismo internazionale riaffermando i principi dell’articolo 11 della Costituzione secondo cui l’Italia ripudia la guerra e promuovendo i valori della non violenza.

Non si può essere indifferenti verso l’umanità ferita – ribadiscono gli organizzatori – ci sono piccoli gesti da compiere per far sentire la propria voce nel proprio piccolo. Per esempio supportare la Global Sumud Flottiglia in rotta verso Gaza, scegliere canali di informazione indipendenti, sostenere le associazioni che sostengono le vittime dei conflitti, fare una spesa critica e sospendere l’acquisto di prodotti da aziende che traggono profitto dalle occupazioni, e soprattutto non aver paura di prendere una posizione e informarsi sulle iniziative del proprio territorio”.

Abbiamo diffuso l’iniziativa tramite i social ed i giornali, ma soprattutto tramite le nostre conoscenze personali, perchè questa manifestazione è stata organizzata da cittadini che, sì, fanno parte di associazioni e comitati, ma sono prima di tutto persone che ‘sono rimaste umane’, come scriveva Vittorio Arrigoni, e cercano di far riscoprire a tutti i membri della società la solidarietà, della quale, oggi più che mai, si avverte il bisogno”.

Marcia per la Pace, Erba - Locandina

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