Erba

Rotaract Erba-Laghi premiato per il progetto Stop the Violence

Miryam Colombo 1 Giugno 2019

Attualità, Erba

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La presidente del Rotaract Erba-Laghi, Chiara Ghizzoni, riceve il premio

 

ERBA – Un premio per l’attività svolta che è un punto di arrivo, ma soprattutto di partenza quello ricevuto dal Rotaract Erba Laghi Phf per il progetto Stop the Violence svolto in collaborazione con gli insegnanti e le classi della scuola secondaria “Puecher” di Erba. Il progetto ha vinto il secondo premio come Best Service del distretto Rotaract 2042.

“Siamo davvero contenti per questo traguardo – ha spiegato Chiara Ghizzoni, presidente del Rotaract Erba-Laghi Phf – Il progetto è parte di un evento mondiale promosso nel 2011 dall’Onu e dalla World Association of Girl Guides and Girl Scouts (Wagggs) sulla base di un curriculum educativo-ludico pensato per i bambini e ragazzi dai 5 ai 20 anni. Il nostro gruppo ha declinato la proposta con attività di sensibilizzazione riguardo agli stereotipi di genere rivolte ai ragazzi che frequentano la seconda media”.

Chiara Ghizzoni insieme a Filippo Pozzoli, rappresentante distrettuale Distretto 2042, e Samuele Sala, tesoriere

 

Risultato del percorso che ha coinvolto circa cento studenti e docenti in laboratori e lezioni frontali è stata la mostra interattiva “Storie di donne”, allestita sabato 16 marzo e dedicata alle figure femminili che hanno segnato la storia dell’umanità: “Abbiamo avuto un alto numero di adesioni da parte del pubblico perché oltre 200 persone hanno visitato la nostra esposizione – ha continuato Chiara Ghizzoni – Tanti gli apprezzamenti, ma soprattutto tanto l’entusiasmo da parte dei ragazzi che con impegno hanno realizzato elaborati inerenti al tema della lotta contro la violenza femminile e la differenza di genere”.

Apprezzamento che è stato mostrato anche dal direttivo del Distretto Rotaract 2042 che ha così voluto premiare l’iniziativa: “Questo secondo premio come migliore servizio distrettuale è per noi un grandissimo riconoscimento per il valore del progetto che per la prima volta in Italia è stato realizzato ed è diventato anche attività curricolare – ha concluso la presidente – Un punto di arrivo, ma soprattutto un punto di partenza per noi: con il contributo economico ricevuto infatti intendiamo riproporre alle istituzioni scolastiche il progetto di sensibilizzazione sugli stereotipi di genere. Il nostro auspicio è di poter continuare a Erba e sul nostro territorio che, in questo caso, hanno avuto il primato in Italia per la realizzazione di “Stop the Violence”. Già altri gruppi Rotaract ci hanno contattato per attuare questa iniziativa”.