COMO – L’èquipe dell’Elisoccorso di Como è rientrata ieri da Pescara, a seguito della missione effettuata su richiesta del Dipartimento Protezione Civile nelle zone colpite dal terremoto e da massicce nevicate nei giorni scorsi.
Rientrato quindi l’equipaggio formato dal comandante Massimo Tassan, il copilota Lorenzo Bettiga, il tecnico di volo Luigi Zamparutti, il medico Alberto Piacentini, l’infermiere Nevio Alafaci e il tecnico del Soccorso Alpino Alessio Bortoli.
Il gruppo era giunto in Abruzzo una prima volta il 19 gennaio rientrando il 22, dove è stato chiamato ad intervenire nella zona interessata dal sisma e dalle forti nevicate. Qui, personale e mezzo sono stati impegnati in diverse operazioni durante le quali sono state soccorse una sessantina tra bambini, adulti e anziani, alcuni dei quali necessitavano di essere trasportati in ospedale, altri, invece, di essere visitati e assistiti, per consegnare farmaci e ricercare dispersi, lavorando con condizioni meteo avverse sia a causa della neve sia della nebbia.
Dopo il rientro, elicottero e l’equipe sono stati richiamati in centro Italia, questa volta in Provincia di Pescara a seguito del tragico incidente dove un velivolo del 118 si è schiantato a Campo Felice nel quale hanno perso la vita 6 persone tra le quali il tecnico comasco Mario Matrella.
“Nell’ambito delle attività di supporto l’elicottero di Como è stato impegnato in missioni di ricognizione del territorio – spiegano da Areu – anche nell’area dell’Hotel Rigopiano, finalizzate alla pianificazione di interventi d’urgenza con l’utilizzo della tecnologia NVG (Night Vision Goggles) per il volo notturno in raccordo con il 118 Pescara per l’eventuale utilizzo dell’elicottero dopo il tramonto”.