COMO – Nonostante la ripresa, gli italiani non hanno ancora recuperato i livelli di reddito percepiti prima della crisi economica: nell’analisi pubblicata oggi, lunedì, dal Sole 24 Ore si evince che solo in 17 capoluoghi di provincia su 108 i cittadini hanno riscontrano una situazione reddituale migliore rispetto al 2008, anno fatidico dell’inizio della recessione.
Nel 2017, la media dei redditi in provincia di Como ha toccato i 26.007 euro con una differenza percentuale di -2,81% rispetto a quanto percepivano prima del 2008. Un dato peggiore rispetto alla variazione media registrata a livello nazionale (-1,92%),
Va meglio in quella di Lecco dove il reddito medio lo scorso anno ha raggiunti i 27.046 euro annui, -1,13% rispetto al reddito medio rilevato nel 2008.
Guardando ai capoluoghi vicini, anche Sondrio presenta una situazione peggiore rispetto a quella lecchese, sia per quanto riguarda il reddito medio (25.319 euro) che per variazione percentuale (2,07%).
A Monza i redditi medi superano i 30 mila euro (-1,29% rispetto al 2008) e ai Milano i 34 mila euro (-1,37%).
In Lombardia solo Cremona recupera rispetto al periodo della crisi (+0,34%, media redditi annui 24.703 euro).
Gli altri capoluoghi italiani in risalita sono Belluno (+2,06%), Cuneo (+0,75%), Fermo (+0,59%), Ferrara (+1.08%), La Spezia (+0,22%), L’Aquila (+5,64%), Lucca (+1,58%), Pordenone (+0,70%), Ravenna (+0,69%), Reggio Calabria (+0,10%), Savona (+0,71%), Torino (+1,24%), Trieste (+2,15%), Venezia (+0,12%) Verona (+1,13%).