Pusiano

Pusiano: la Regione finanzia il nuovo oratorio

Admin Altreforme 9 Gennaio 2014

Attualità, Pusiano

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Chiesa PusianoPUSIANO – Buone notizie per Pusiano: la Regione ha stanziato 1 milione di euro per gli oratori lombardi, tra cui quello del paese.

Ci sono voluti 378 giorni e finalmente il 3 gennaio 2014, a oltre un anno dalla scadenza entro la quale dovevano essere presentati i progetti, è stata pubblicata la graduatoria, approvata dalla Regione il 20 dicembre scorso, per l’assegnazione dei contributi agli oratori per interventi strutturali e nuove realizzazioni.

Complessivamente sono stati finanziati 22 progetti (su 109 richieste presentate) e ne sono stati ritenuti “finanziabili” 60.

“Sono soddisfatto per la provincia di Como che vede assegnate risorse per 6 progetti pari a circa 1 milione di euro: Caslino al Piano, Rovellasca, Cassina Rizzardi, Albate e i nuovi oratori di Pusiano e Turate – ha dichiarato il consigliere regionale del Pd Luca Gaffuri – Viene riconosciuta l’importanza della funzione sociale e didattica svolta dagli oratori nei confronti dei giovani e del territorio. Proprio per questo martedì presenteremo in aula un’interpellanza per conoscere il destino dei progetti ritenuti finanziabili ma rimasti esclusi, che, per la provincia di Como, sono altri 6”.

Una bella sorpresa, quindi, per i pusianesi dopo lo scandalo che ha coinvolto la parrocchia solo qualche mese fa. La Regione coprirà circa 300 mila euro (299.845) su un totale di 1.238.400 euro. 

“Nell’assestamento di bilancio del luglio scorso erano stati appostati 4 milioni di euro di contributi per gli oratori lombardi, come richiesto dal Pd con un ordine del giorno approvato all’unanimità alcuni mesi prima”.

Resta quindi da capire il destino degli altri progetti e contributi. L’interpellanza che presenterà il Pd in aula chiederà proprio di far luce su questi aspetti: “Ora le risorse stanziate al bilancio regionale 2014 per il sostegno agli interventi infrastrutturali degli oratori, pari a 2 milioni di euro, saranno utilizzate per ammettere a finanziamento i progetti che nella delibera sono individuati, per mancanza di fondi, come ammissibili ma non finanziabili, oppure esse saranno destinate a un nuovo bando di finanziamento?”.

In attesa di risposte, c’è già chi può festeggiare e vedere finalmente diventare possibile l’avvio di un progetto tanto desiderato.