Pusiano

Pusiano inaugura il percorso ‘Segantini in Brianza’

Caterina Franci 27 Settembre 2019

Attualità, Pusiano

Uno dei pannelli installati lungo il percorso che verrà inaugurato domani, sabato 28 settembre

 

PUSIANO – Pusiano, il paese dei tramonti, il prossimo 28 settembre inaugurerà un percorso che celebra il proprio tramonto sul lago più famoso: quello contemplato da Segantini, che lo traspose nel suo capolavoro “Ave Maria a trasbordo”. Un sentiero alla scoperta di “Segantini in Brianza”, un primo passo per poter avere anche a Pusiano un segno tangibile del passaggio dell’artista.

Da tempo è intenzione dell’Amministrazione Comunale realizzare un’iniziativa permanente per valorizzare il legame con il pittore e promuovere turisticamente il territorio di Pusiano: la Giunta guidata dal Sindaco Andrea Maspero deliberò nel maggio 2017 il contributo economico e l’impegno dell’Amministrazione e incaricò l’Associazione Promoterre e il sig. Giancarlo Molteni di individuare e realizzare un’opera dedicata all’artista.

Ci sono voluti 2 anni di verifica di fattibilità, messa a punti dei materiali e dei costi, verifica del tracciato, studio delle opere e del pensiero di Segantini, approfondimenti e sopralluoghi: il progetto si è concretizzato nel posizionamento di riproduzioni di 13 opere dell’autore nei punti salienti del centro storico, creando anche un percorso intorno ai principali edifici.

Ave Maria a trasbordo

 

Verranno così messe in evidenza le opere che il pittore ideò e realizzò in Brianza, un breve ma intenso periodo che si inserisce tra la pittura “milanese” e quella “svizzera” dell’Engadina. A Pusiano, Segantini non riprodusse quello che vedeva, ma quello che voleva esprimere: la propria sensibilità, il proprio io, la propria risposta di fronte alla natura che lo interrogava. E lo fece con una tecnica nuova, il divisionismo, che qui trovò le sue prime sperimentazioni e applicazioni: la famosa “Ave maria a trasbordo” – olio su tela – ambientato sul lago di Pusiano, è considerato il primo esempio di utilizzo della tecnica divisionista e valse all’autore la Medaglia d’Oro all’Esposizione Internazionale del 1883. La tecnica accosta pennellate di colori diversi, stimolando l’osservatore a ottenere con i propri occhi un’immagine unitaria dell’insieme.

Il progetto è stato frutto del lavoro di un nutrito gruppo di lavoro, trainato da Giancarlo Molteni con i suoi approfondimenti sulla storia locale e da Pieremilio Bonfanti, presidente di Promoterre. Matteo Dozio, pittore, si è fatto carico dello sviluppo grafico, mentre il pensiero di Segantini è stato focalizzato da Marco Creuso, presidente dell’Associazione Il Teatro Filosofico. Prezioso il contributo della responsabile della biblioteca, Rita Vanossi, nel lavoro di ricerca e contatto, con la collaborazione del personale degli Uffici Comunali  per le relazioni istituzionali con gli enti proprietari dei quadri e dei relativi diritti, nonché per la parte di implementazione. La Consigliera Elena Gaggion ha seguito il coordinamento e la comunicazione, mentre la Consigliera Rita Zanirato è stata il punto di riferimento dell’Amministrazione Comunale, con il supporto del Sindaco Andrea Maspero.

Alla realizzazione hanno contribuito gli sponsor, in particolare TSP Group di Rino Roda e Cattaneo Paolo Grafiche, l’Amministrazione Comunale, nonchè il ricavato dalla vendita del libro di Molteni sulla storia locale “Pusiano, il paese dei tramonti”.

E’ stato scelto un materiale moderno, luminoso e resistente – un accoppiato di alluminio, su supporti realizzati ad hoc e che richiamano il cavalletto del pittore. Le riproduzioni – in grandi dimensioni, fino ad oltre 2 mt – saranno accompagnate da un pieghevole illustrativo.

L’inaugurazione del “Percorso Segantini in Brianza” è prevista per sabato 28 settembre. Il programma della giornata prevede un accompagnamento nel percorso con partenza dalla Piazza a lago alle ore 15, e sarà accompagnato da approfondimenti, brevi rappresentazioni teatrali e momenti musicali.

I progetti di Pusiano su Segantini non sono alla conclusione, ma solo all’inizio la prossima sfida sarà la creazione di uno “Spazio Segantini” all’interno di Palazzo Beauharnais: l’Amministrazione Comunale lo ha già deliberato, Molteni e Promoterre sono determinati alla realizzazione. Sarà il nostro prossimo passo.

Elena Gaggion – presidente della Consulta per la Promozione del Territorio – , ha dichiarato: “E’ con soddisfazione che anno dopo anno offriamo una proposta turistica che si arricchisce, grazie alla collaborazione degli esercenti e delle associazioni, con l’obiettivo di attirare un pubblico vario, interessato alla bellezza del nostro borgo sul lago e che così scopre la qualità di vita del paese. L’iniziativa dedicata a Segantini sarà un’opera permanente, che potenzierà l’attrattività del paese: un percorso culturale, di facile approccio, che si affiancherà al fascino del lago, alla tranquillità delle vie del borgo storico, alla serenità dei sentieri verso il Santuario di Santa Maria della Neve, alla prelibatezza del piatto di “riso e pesce persico” servito nei ristoranti”.

Il Sindaco Andrea Maspero ha sottolineato invece come l’Amministrazione Comunale sia attenta a dare supporto allo sviluppo dei progetti, affiancando e sostenendo le Associazioni e i loro progetti, sia con il sostegno economico che con l’impegno del personale comunale. Così, per il 2020 si riconfermeranno gli appuntamenti principali: il Falo’ di S. Giuseppe, TirarTardi, PalcoLive e la Festa di Santa Maria della Neve, mentre la prossima sfida sarà l’individuazione di uno “Spazio Segantini” all’interno di Palazzo Beauharnais.