PUSIANO – A Pusiano il senso della comunità si è sicuramente sentito forte quanto mai in questi mesi di dura prova. La distanza a cui ci siamo dovuti obbligare è qualcosa di innaturale per un paese che fiorisce di iniziative di aggregazione: il ciclo completo delle scuole dell’obbligo – dal punto giochi alla secondaria di primo grado, il centro sportivo, gli eventi e le manifestazioni, i concerti, la vita delle associazioni sportive e culturali, l’oratorio estivo al parco, il ritrovo informale in piazza, al lago o al parco…
Anche se questa quotidianità è stata sospesa, il paese è rimasto Comunità: associazioni e volontari hanno provveduto a supportare gli esercenti nella consegna di spesa e medicinali, i ristoratori hanno attivato servizi di consegna a domicilio, l’Amministrazione ha distribuito mascherine, pacchi alimentari e buoni spesa, la Parrocchia ha attivato le funzioni via radio e via Facebook.
Ora con la stessa energia e cooperazione si guarda alla ripresa.
E con un rinnovato spirito di collaborazione, Amministrazione Comunale e Parrocchia hanno aperto un tavolo di confronto, per far fronte alle esigenze immediate e future.
La Parrocchia metterà a disposizione un proprio terreno, per essere usato come parcheggio gratuito, nel periodo estivo, per poter accogliere appieno i visitatori che si affacciano a Pusiano come meta “fuori porta” del turismo di prossimità che caratterizzerà l’estate italiana, con immediato beneficio a favore di esercenti e di pubblici esercizi. Il servizio è attivo già da sabato 27 giugno, fino al 30 settembre.
Il Comune riconoscerà un contributo a supporto delle attività della Parrocchia, con particolare attenzione alle esigenze di bilancio della scuola dell’infanzia, che anch’essa in questi mesi è stata chiusa e gravata dai costi di gestione.
Il consigliere Elena Gaggion, Presidente della Consulta per la Promozione del Territorio di Pusiano, che riunisce esercenti ed associazioni, si è fatta portavoce dell’esigenza che stava emergendo: “bar e ristoranti stanno ripartendo, ci mettono idee ed energia: laddove è stato possibile e sensato, sono stati concessi loro l’uso di spazi pubblici per i tavoli, come in piazza o ai giardinetti a lago. Stava però crescendo la preoccupazione di non poter accogliere tutta la clientela per mancanza di parcheggio. E anche nei confronti delle persone, si stava creando una situazione di disservizio, dovendo rinunciare alla sosta in un paese accogliente e in un ambiente gradevole. La situazione diviene critica in questi fine settimana, poiché il parcheggio delle scuole in via Rosmini è chiuso per il cantiere dei lavori di riqualificazione, lavori che a loro volta sono stati purtroppo rinviati a causa della pandemia”.
“D’altro lato, la gestione della pandemia ci obbliga a rinunciare al nostro calendario di eventi estivi, e il budget che si è liberato verrà destinato ad iniziative di supporto, affinché si creino le condizioni per continuare a vivere il senso di aggregazione, anche se in modo nuovo, più personale e meno di folla.”
Il sindaco Andrea Maspero ha aperto nuove prospettive: “L’intenzione è di destinare alcuni cospicui fondi che si dovrebbero rendere disponibili a bilancio nel prossimo futuro a favore della Parrocchia, con uno scambio di prestazione e in un corretto rapporto tra Istituzioni, per migliorare ulteriormente la vivibilità del paese e i servizi ai cittadini”.
Il parroco, don Francesco Grasselli e la Commissione Affari Economici della Parrocchia hanno accolto con grande sensibilità la richiesta: “Comprendiamo la situazione degli esercenti sul territorio, e siamo lieti di dare un contributo alla sostenibilità economica di chi impiega lavoro e sostenta molte famiglie del paese. Siamo altrettanto lieti di aver gettato le basi per una collaborazione che possa permettere al nostro asilo di affrontare il prossimo anno scolastico”.
