ERBA – Non si ferma la campagna di raccolta fondi dell’associazione Lo Snodo per “Ascoltiamoci”, il progetto che vuole garantire lo psicologo gratuito ai giovani del territorio.
Il progetto, presentato dai giovani nel mese di maggio all’interno del bando YouthBank di Fondazione Comasca, ha ottenuto il finanziamento di 5400 euro per la sua realizzazione. Per ricevere i fondi, però, è necessario raccogliere il 10% del valore totale di progetto, che corrisponde a 540 euro. Ad oggi sono già stati raccolti 310 euro ma entro la fine di ottobre, per sbloccare il finanziamento e partire così con l’iniziativa, devono arrivare altri 230 euro.
“Ci teniamo a ringraziare tutte le persone che fino a questo momento hanno donato – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – Ogni donazione, anche se piccola, è fondamentale”. Donare è possibile accedendo al seguente link: https://www.fondazione-comasca.it/progetto/ascoltiamoci/; oppure effettuando un bonifico al conto IT08C0832951270000000202891 intestato a Lo Snodo, indicando nella causale «Donazione per progetto Ascoltiamoci».
“La nostra idea – dice Sabina Borgnetto de Lo Snodo – è quella di far partire il servizio nel mese di novembre presso la nostra sede in stazione ad Erba. Nei primi mesi dell’anno prossimo, invece, lo spazio di ascolto psicologico partirà anche in altri comuni del territorio erbese con cui stiamo costruendo la proposta. La nostra associazione, infatti, si impegna a promuovere le politiche giovanili sull’intero territorio dei 28 comuni erbesi”.
Ascoltiamoci, dunque, vuole dare un supporto per tutti quei soggetti, principalmente giovani, che si trovano in una situazione di difficoltà e che necessitano di uno spazio sicuro dove potersi sentire accolti, ascoltati e compresi e dove potersi interfacciare con uno specialista in ambito psicologico.
L’obiettivo del progetto non è solo quello di fornire un sostegno immediato a quei soggetti in difficoltà, che in caso contrario rischierebbero di “rimanere soli”, ma anche di promuovere una mentalità̀ nuova, aperta al confronto e che non veda il chiedere aiuto ad uno specialista come un tabù.
“Ascoltiamoci, inoltre, vuole inserirsi nel contesto territoriale e affiancarsi a quelle realtà che già si occupano della tematica – prosegue Borgnetto – E’ per questo motivo che, come associazione, stiamo facendo rete con quei servizi già attivi sul tema».
Per sbloccare i fondi, dunque, mancano soltanto 230 euro. Non resta far altro che donare, attivandosi per permettere ai giovani dello Snodo di partire con questo innovativo ed utile progetto.