
ERBA – Ottime notizie per il benessere psicologico dei ragazzi del territorio grazie all’impegno dell’associazione giovanile Lo Snodo di Erba. Sono in arrivo, infatti, altri 7.000€ per “Ascoltiamoci”, il progetto che prevede lo psicologo gratis per i giovani dai 14 ai 29 anni. L’iniziativa, già attiva in stazione ad Erba e nei comuni di Magreglio e Longone al Segrino sta infatti riscontrando un ottimo successo.
“Siamo molto felici di come sta procedendo Ascoltiamoci – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo – Il progetto è partito lo scorso novembre grazie ad un contributo della Fondazione Comasca tramite il bando YouthBank. In pochi mesi già 35 ragazzi si sono rivolti ai nostri professionisti a fronte di una disponibilità di poco superiore a 41 persone. Ma il progetto non si ferma qui: riceveremo infatti 5000€ da Il Giardino di Luca e Viola, con cui abbiamo collaborato nella vendita dei biglietti della tradizionale lotteria che il Giardino organizza. Altri 2000€, invece, provengono da un finanziamento regionale tramite il bando «Sport&Giovani: crescere insieme» dove Lo Snodo è partner nel progetto “Un ponte per i giovani” che vede capofila l’Asd Judo Ponte Lambro ed in prima linea l’impegno del comune di Ponte Lambro.”
Ci sarà dunque la possibilità di ampliare questo servizio. “Al momento – prosegue Pelucchi – stiamo dialogando con alcune Amministrazioni che si sono dimostrate interessate per verificare la possibilità di collaborazioni sul territorio”.
Proseguono intanto a gonfie vele gli spazi “Ascoltiamoci” già attivi sul territorio grazie alla collaborazione degli psicologi Claudia Verganti e Claudio Colombo. Il servizio garantisce alle persone che aderiscono un massimo di quattro incontri; in caso emerga un bisogno maggiore lo psicologo indirizza verso altri servizi in rete con Lo Snodo.
“La partenza è stata molto positiva – commenta Verganti – con un numero di richieste superiore a quello che ci si potesse aspettare e, cosa più importante, con un’evidente motivazione da parte dei richiedenti. La maggior parte delle persone si è sempre presentata puntuale o ha avuto premura di avvisare con sufficiente anticipo in caso di impossibilità. In quasi tutti i casi sono stati utilizzati tutti i 4 colloqui, che spesso sono stati sufficienti a mettere a fuoco una tematica specifica e raggiungere maggior consapevolezza e maggior benessere.”
“La possibilità di fare accesso su più sedi comunali sta risultando utile e positiva, raccogliendo adesioni da giovani di tutto il territorio – dice Colombo – Lo spazio offerto dal servizio rappresenta e sembra rappresentare un primo momento importante in cui poter ragionare su di sé e pensare a quali sono le possibilità offerte dal territorio dei servizi privati per poter attivare successivamente un percorso psicologico-terapeutico individuale.”
L’obiettivo del progetto non è solo quello di fornire un sostegno immediato a quei soggetti in difficoltà, che in caso contrario rischierebbero di “rimanere soli”, ma anche di promuovere una mentalità nuova, aperta al confronto e che aiuti a superare il tabù del chiedere aiuto ad uno specialista.
Per ulteriori informazioni riguardo il progetto è possibile inviare una mail a info@losnodo.eu oppure visitare i canali social dell’associazione (Instagram: lo.snodo – Facebook: Lo Snodo).
I ragazzi de Lo Snodo – presentando ormai un anno fa il progetto Ascoltiamoci alla Fondazione Comasca – hanno saputo vedere un bisogno importante e costruire una risposta concreta. Ne è nata una proposta efficace, informale e facilmente accessibile, che i loro coetanei del territorio non si stanno facendo scappare.