PROSERPIO – E’ stato piantato quest’oggi, sabato, l’Albero della Legalità e posata la targa commemorativa “Martiri di Mafia” al parco comunale Scalise di Proserpio, dove, al termine della cerimonia, si è svolta la premiazione degli alunni della classe V della scuola primaria che hanno ricevuto le borse di studio: premio “A. Cervieri”.
Il sindaco di Proserpio Barbara Zuccon ha accolto i numeorsi presenti, tra i quali anche diverse.autorità civili e politiche tra cui il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, la consigliera della provincia di Como Maria Grazia Sassi e molti sindaci del territorio.
Il sindaco, aprendo la cerimonia, ha dichiarato: “Sono trascorsi 30 anni da quando la vita nella nostra Repubblica sembrò fermarsi come annientata dal dolore, dalla paura. Sono trascorsi 30 anni dall’uccisione dei Giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e degli Agenti della scorta. Voi bambini non eravate ancora nati, ma la morte di queste persone, ingiusta, violenta e tragica ha segnato un momento di svolta nella storia del nostro Paese. La strage di Capaci a maggio seguita da quella di Via D’Amelio a luglio ha sollevato prima in Sicilia e poi in tutta Italia un moto di indignazione e di rivolta che non si era mai visto prima; lo Stato ha reagito come mai in precedenza, grazie al protagonismo dei cittadini che hanno voluto opporsi alle logiche mafiose”.
Quindi guardando l’albero e la targa commemorativa ha proseguito: “Per questo noi con questo Albero e con questa targa vogliamo continuare a ricordare e onorare l’esempio di quelle vite all’insegna del lavoro onesto, dell’impegno per la giustizia e la legalità, quelle vite vissute fino all’estremo sacrificio in difesa dei nostri valori comuni. Sono certa che piantare un albero, questo albero, aiuterà a diffondere tra i nostri giovasi il senso di legalità, una legalità che deve diventare qualcosa di normale, di cui non si debba più parlare, ma che cresca insieme ai nostri ragazzi come valore intrinseco”.
CONSEGNA BORSE DI STUDIO PREMIO “A. CERVIERI”
In occasione della consegna delle borse di studio, premio “A. Cervieri”, agli alunni della classe V elementare il sindaco rivolgendosi agli studenti e ai genitori, ha dichiarato: “La cerimonia di assegnazione delle borse di studio rappresenta un momento significativo per la nostra comunità. Questa mattina verranno premiati gli studenti della classe V che concludono una stagione della propria infanzia che li ha portati a vivere grandi emozioni. 5 anni di scuola primaria che vi hanno permesso di affrontare il vostro primo approccio alla vera vita, quella fatta di aggregazione, uguaglianza, divertimento, ma soprattutto impegno”.
Questo traguardo il sindaco lo ha definito “il primo gradino di una grande scalinata che vi porterà ad affrontare le vere sfide della vita“. Quindi ha proseguito: “E grazie all’impegno delle vostre maestre, della Dirigente scolastica e alle attenzioni che la nostra Amministrazione riserva a voi, siamo sicuri che crescerete sviluppando a pieno le vostre capacità, sempre pronti a migliorarvi e a migliorare la società che vi circonda. Questa iniziativa , il Premio Cervieri , è stata fortemente voluta dalla famiglia Cervieri, che ringrazieremo sempre per questo nobile gesto e per l’attenzione che ha sempre avuto nei confronti della nostra comunità a dimostrazione del legame costante con il territorio”.
Quindi il sindaco ha aggiunto: “La scuola svolge nella società una funzione fondamentale di promozione umana, favorisce l’autonomia del pensiero e della decisione, apre alla responsabilità personale , forma il carattere, rende sensibili ai problemi sociali, introduce alla cultura della democrazia ed educa al futuro. Cari ragazzi, la vita di ognuno di noi non è mai frutto del caso o del destino, ma è il risultato di una fatica e di un preciso percorso che coinvolge genitori, insegnanti, educatori e tutti i membri della comunità in cui viviamo. Con queste Borse di studio vogliamo ricordarvi , che la conoscenza va nutrita e coltivata e vogliamo augurarvi di continuare il vostro cammino scolastico con lo stesso entusiasmo, sacrificio e volontà che avete dimostrato finora. Vi abbraccio tutti, ricordatevi che la mia porta sarà sempre aperta per voi, ora godetevi le meritate vacanze estive, ricaricate le energie per un’altra entusiasmante avventura chiamata vita”.
