Erba

Progetto ASPEm, a Buccinigo una cena per raccogliere fondi

Lorenzo Colombo 17 Giugno 2013

Attualità, Erba

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aspemERBA – Il prossimo 23 giugno, dalle 19, le organizzatrici del progetto «Impara l’arte e non metterti in disparte», insieme ad ASPEm e con la collaborazione dell’associazione La Sorgente, organizzeranno una cena aperta a tutta la cittadinanza. Il menù prevede: aperitivo mediterraneo, cous cous con salsicce o ratatouille di verdure, dolce a sorpresa. Ovviamente, acqua vino e caffè sono compresi nel prezzo. Il costo della cena è di soli 15 euro e l’evento, si terrà al seminario don Orione di Buccinigo D’Erba, in via Como 36.

Il ricavato della serata servirà per finanziare un’iniziativa che coinvolgerà i giovani delle scuole medie di Ponte Lambro: il progetto si propone di affrontare le diverse situazioni di disagio con cui molti adolescenti  si  devono confrontare. Il percorso di educazione all’immagine e alla fotografia ha l’obiettivo specifico di incentivare i giovani a un utilizzo consapevole dei loro stessi mezzi di comunicazione (facebook, internet, social network), avviandoli a un personale utilizzo del linguaggio tramite il quale impareranno ad osservare, conoscere e raccontare se stessi. Le attività saranno divise in tre fasi: durante questo percorso i giovani saranno osservatori esterni della loro realtà, in seguito apprenderanno l’importanza di essere attori e registi attivi all’interno della propria comunità, infine elaboreranno un prodotto conclusivo della loro esperienza.

Servono infatti 5 mila euro a Melania Lorusso, Giuditta Radice, Emma Riva e Federica Riva, le educatrici che stanno lavorando al progetto.  Approvata dalla Fondazione comasca, l’iniziativa prevede che siano gli organizzatori a coprire il 50% delle spese. Per questo motivo le ragazze  hanno avviato una raccolta fondi. Entro il 15 luglio dovranno raccogliere 5 mila euro per l’acquisto del materiale (macchine fotografiche, affitto locali dove realizzare delle mostre, materiale vario). Per raggiungere l’obiettivo si appellano alla sensibilità dei cittadini e di eventuali benefattori.