ERBA – Ancora fuori uso il giardino della scuola primaria di Arcellasco: lavori in ritardo, bimbi costretti a giocare nell’atrio.
Una situazione un po’ scomoda e su cui Michele Spagnuolo e il gruppo PD Erba è decisa a far chiarezza con un’interrogazione che sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale.
“Più volte in Consiglio Comunale il Sindaco ha garantito che i lavori di manutenzione straordinaria dell’area verde della Scuola Elementare di Arcellasco sarebbero stati ultimati entro l’estate e comunque prima dell’inizio della scuola – spiega il capo gruppo Spagnuolo – tutt’oggi però i lavori non sono terminati. I giovani studenti sono costretti a giocare nei corridoi, non potendo uscire all’aperto, con loro grave impedimento e disagio causando anche tra i genitori e gli insegnanti stessi”.
Effettivamente i lavori di manutenzione dell’area verde della scuola, che solitamente veniva utilizzata dagli alunni durante la pausa pranzo o per momenti di ricreazione, avrebbero dovuto terminare per l’inizio dell’anno scolastico 2015/2016. Purtroppo però alcuni ritardi hanno permesso che tutt’oggi l’area sia un cantiere e quindi inutilizzabile da parte della scuola.
Uno spazio in meno e che quindi obbliga i bambini a stare “richiusi”, anche quando il bel tempo permetterebbe di stare all’aria aperta.
Dalla scuola tuttavia non mancano le idee e le iniziative per far svagare, in altro modo, gli alunni e sono state effettuate alcune uscite in altri luoghi, dal parco pubblico all’oratorio della frazione.
I Consiglieri Comunali del partito Democratico e di Erba Civica tuttavia vogliono capire quando i disagi termineranno. “Vogliamo sapere le ragioni del grave ritardo e le motivazioni dell’arresto dei lavori da parte della ditta appaltatrice ed entro quanto tempo e con assoluta certezza i lavori saranno ultimati. Infine volgiamo capire quale sia la spesa finale sostenuta dal Comune e come saranno adeguate e attrezzate le aree verdi della scuola elementari di Arcellasco”.
Per avere chiarimenti non resterà che attendere il Consiglio comunale del 29 ottobre, quando la Giunta erbese risponderà all’interrogazione presentata.