ERBA – Il Presepe di Crevenna torna a sorprendere: dopo la visita delle telecamere di Rai 1 lo scorso dicembre, ieri, martedì, è stata la volta del Museo della Seta di Como, vero e proprio ‘gioiello’ della cultura e tradizione artigianale comasca.
Alcuni membri dello staff del Museo hanno infatti visitato le sale che ospitano il presepe per filmare e fotografare la sequenza e le diverse fasi della lavorazione della seta, a partire dal baco per arrivare al filato, sapientemente rappresentate dalle figure, dai meccanismi e dai modelli realizzati dal gruppo degli Amici del Presepe.
Una visita accolta con entusiasmo dal gruppo dei ‘barinatt’ che sulla propria pagina Facebook ha spiegato: “L’intenzione è quella di inserire il video nel percorso espositivo del museo accanto ai telai e agli impianti che non sono in movimento. Una bellissima idea e noi siamo contentissimi di poter dare il nostro contributo per mantenere viva la memoria e la cultura del nostro territorio”.
La riproduzione nel presepe di tutto il processo artigianale legato al mondo della seta nasce infatti dal desiderio, più volte espresso dagli ideatori, di rendere testimonianza “dei lavori e delle tradizioni del nostro territorio rievocando i ricordi di una generazione”. I congegni meccanici danno quindi vita a una “narrazione per immagini di una storia che non è scritta da nessuna parte” che ogni anno viene arricchita di particolari e migliorata.
L’intento alla base è stato ben percepito e apprezzato dal numerosissimo pubblico che in queste settimane ha visitato il presepe: a migliaia ogni fine settimana i visitatori attendono pazienti il proprio turno nel cortile di Villa Ceriani Bressi, mentre le scolaresche approfittano della quiete dei giorni lavorativi per una visita guidata alla scoperta degli antichi mestieri e della vita contadina di un tempo.
Il Presepe di Crevenna rimarrà aperto fino a domenica 26 gennaio prima di chiudere le proprie porte per preparare le tante nuove sorprese e che, certamente, non mancheranno per il Natale 2020!
