ALBAVILLA – Hanno ricevuto tutti la prima dose di vaccino contro il Covid i 130 anziani ultraottantenni albavillesi per i quali, a metà marzo, è stato attivato il servizio a domicilio.
Una sperimentazione, quella delle vaccinazioni domiciliari, messa a punto da Ats Insubria (in collaborazione con i medici di medicina generale e le amministrazioni comunali) e che ha visto Albavilla ‘comune pilota’ in Provincia di Como.
In pochi giorni i 130 pazienti in lista sono stati vaccinati con il siero Moderna grazie alla disponibilità di quattro medici di base, del personale sanitario dell’Ambulatorio comunale Il Sorriso, dei volontari di Protezione Civile e della Croce Rossa di Asso con la quale il Comune ha sottoscritto una convenzione per l’assistenza durante il servizio. Terminato il ‘primo giro’, tra il 16 e il 17 aprile prossimi si comincerà con i richiami.
Il servizio, come specificato da Ats e dai Comuni, è rivolto agli anziani over 80 allettati o comunque affetti da gravi patologie, dunque impossibilitati a raggiungere i centri vaccinali.
In queste settimane l’attività di vaccinazione a domicilio è cominciata in diversi comuni del territorio di Ats Insubria (province di Como e Varese): l’obiettivo è quello di terminare le somministrazioni della popolazione over 80 allettata (si parla di circa 10 mila pazienti tra le due province) per metà aprile.