MILANO – Le montagne della Lombardia saranno valorizzate e la loro accessibilità migliorata per arrivare pronti all’importantissimo appuntamento dei Giochi Olimpici invernali 2026. Le progettualità e le azioni che Regione Lombardia ha già intrapreso, e quelle che a breve saranno intraprese, sono state presentate in audizione congiunta tra la Commissione Speciale Montagna e la VII Commissione Cultura, Ricerca e Innovazione, Sport, Comunicazione del Consiglio regionale lombardo che ha riguardato proprio i Giochi Olimpici.
In audizione sono intervenuti l’Assessore regionale allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi e il Sottosegretario ai grandi eventi sportivi Antonio Rossi.
“Regione Lombardia è pronta a portare avanti una serie di progetti per la valorizzazione e la crescita di strutture e infrastrutture a servizio dei nostri territori montani. Le Olimpiadi saranno il trampolino di lancio per la loro rinascita. Si tratta infatti di una grande opportunità per le nostre montagne. Ma occorre lavorare bene, per mantenere poi i benefici negli anni a venire. Se le Olimpiadi passano, le nostre montagne restano. Ed è quindi necessario impegnarsi affinché le opere realizzate servano anche per il futuro” spiega Gigliola Spelzini.
“Le progettualità presentate dalla Giunta puntano a rendere più fruibili le nostre montagne – prosegue il Presidente della Commissione Montagna– Regione Lombardia sta infatti predisponendo un piano strutturale e infrastrutturale studiato per rendere più accessibili i territori che oggi soffrono di maggiore isolamento. Verrà potenziata innanzitutto la rete ferroviaria, in modo da favorire il trasporto a più basso impatto ambientale. Ma anche la rete stradale e autostradale sarà oggetto di interventi”.
“Fondamentale – precisa infine Spelzini – valorizzare tutti i territori della nostra regione, in modo che nessuno venga escluso. Questa la priorità emersa dalla commissione congiunta”.
Durante la Commissione congiunta è stato deciso di dar vita ad un gruppo di lavoro sui Giochi Olimpici, per dare seguito a una mozione presentata dall’esponente azzurra Claudia Carzeri, progetto approvato sia da Spelzini che dal Presidente della VII Commissione Curzio Trezzani (Lega).
In audizione sono state presentate le azioni già realizzate, ovvero il bando innevamento 2019, per un importo di 1,4 milioni di euro destinati acontributi a fondo perduto in conto corrente per la stagione sciistica, il bando neve programmata h48, per un importo di 8 milioni, che consiste nell’innevare artificialmente. Quindi il Progetto Freeskipass, per 500mila euro.
Tra le iniziative realizzate troviamo la promozione delle professioni della montagna: due le iniziative realizzate con il “Collegio regionale guide alpine della Lombardia” e con il “Collegio regionale maestri di sci”. La prima consiste nella “realizzazione di un supporto tecnico a sostegno della divulgazione di un corretto approccio alle attività sulla neve; di escursioni promozionali in ambiente montano; di azioni di comunicazione e di marketing per la promozione degli eventi e delle figure professionali” come è stato spiegato in audizione dai tecnici relatori. La seconda nella “realizzazione di open day annuali con l’obiettivo di far conoscere e praticare il più possibile lo sci alpino, il fondo, il telemark e lo snowboard, aiutati dai maestri di sci, a disposizione per lezioni collettive gratuite di due ore”.
Le azioni programmate invece prevedono un il potenziamento della comunicazione, puntando su web e App: “Gli sport di montagna verranno promossi in maniera interattiva grazie al portale dedicato alla montagna, che avrà una sezione specifica, e alle app con le quali i cittadini potranno raccogliere tutte le informazioni necessarie a usufruire dei nostri territori” aggiunge Spelzini.
Il go-live della app è previsto in concomitanza l’apertura della stagione sciistica 2019/2020, che avrà luogo il 14 novembre. Regione Lombardia sta studiando un evento di rilevanza nazionale che si svolgerà presso l’Auditorium Testori in piazza Città di Lombardia.
Presentate in audizione anche le linee strategiche di crescite e promozione dello sport, che prevedono la riqualificazione di impianti sportivi e la programmazione delle attività sportive in Lombardia. Più precisamente sono state poste in essere come azioni la rielaborazione dei dati sul trend demografico in Lombardia, è stato previsto il coinvolgimenti degli enti locali e di tutti i soggetti interessati, come i Comuni, le Ats e le Società sportive, per sviluppare e promuovere la pratica sportiva. Prevista infine la collaborazione tra gli Assessorati per programmare percorsi condivisi, quindi in particolare con turismo e cultura.