ERBA – È ormai passato qualche giorno dall’introduzione dell’obbligo di esibire la certificazione verde per accedere ad alcuni servizi e attività. Fortunatamente la situazione a Erba sembra essere positiva e i cittadini paiono aver accolto serenamente il provvedimento.

Un primo bilancio arriva dal Comune di Erba che, sia per la rassegna Estate Erbese sia per l’accesso alla biblioteca e al Civico Museo, ha provveduto ad attivare il controllo dei Green Pass: “Per ora è andato tutto bene – ha commentato il sindaco Veronica Airoldi -. Il meccanismo per consentire la verifica dei certificati non è semplice dal momento che abbiamo dovuto individuare le persone preposte e, quindi, firmare una serie di deleghe. Grazie al grande lavoro degli uffici comunali tutto si è svolto al meglio e ora attendiamo qualche delucidazione in più rispetto ad alcuni punti su cui ci sono stati diversi pareri”.
“Per quanto riguarda gli spettacoli di venerdì 6 e di domenica 8 agosto presso il Parco Majnoni non si sono registrati problemi – ha continuato la prima cittadina -. Le persone si sono dimostrate collaborative e, ad eccezione di qualche assenza che potrebbe essere ricondotta all’obbligo del Green Pass, non ci sono stati grandi cambiamenti e la procedura ha complessivamente ben funzionato. Lo stesso vale per la biblioteca dove gli utenti si sono dimostrati pronti ad esibire il certificato per accedere a tutti i servizi, anche a quello di ritiro dei documenti”.
Fatto salvo per i bambini al di sotto dei 12 anni, infatti, tutti coloro che accedono alla biblioteca sono tenuti a esibire la certificazione, senza eccezione. In caso di mancanza di quest’ultima, la consegna del materiale prenotato avviene all’esterno, in modo da poter garantire il servizio primario e ‘inviolabile’ del prestito.
Intanto, il Green Pass sarà necessario anche per chi vorrà accedere alle sedute del Consiglio comunale come ha precisato il presidente Matteo Redaelli: “Allo stato attuale, abbiamo deciso che il pubblico dovrà mostrare la certificazione per accedere. Stiamo invece aspettando di avere indicazioni per quanto riguarda i consiglieri. Abbiamo inoltrato la richiesta alla Prefettura, attendiamo informazioni”.
Situazione nel complesso positiva anche per i pubblici esercizi cittadini dove, complice anche il bel tempo degli ultimi giorni, i gestori sembrerebbero essere riusciti a ben gestire la nuova situazione: “Credo che le persone siano state talmente bombardate mediaticamente che spontaneamente, quando entrano, presentano il Green Pass – ha spiegato Paolo Indovino del bar Langolo dei Gaudiosi -. Certo, data la stagione, puntiamo molto sull’esterno quindi anche chi non ce l’ha può sedersi fuori. Se dovesse continuare questo provvedimento, il vero problema si porrà in autunno e inverno e in quel caso bisognerà capire come gestire tutto”.
“I clienti sono consapevoli della situazione e mostrano senza problemi il loro Green Pass – ha sottolineato anche Paolo Cavalleri del bar The Bridge di Crevenna -. Per ora la situazione è gestibile e non abbiamo riscontrato grandi problemi anche perché in alternativa possiamo contare sui tavoli all’aperto. Se questa richiesta venisse mantenuta, bisognerà organizzarsi per poter continuare a garantire il servizio”.
Quadro ancora in evoluzione, invece, sul fronte dei controlli: “Siamo in attesa di una circolare che chiarisca tutti gli aspetti relativi alle verifiche, alle sanzioni e ai provvedimenti – ha spiegato il Comandante della Polizia Locale di Erba, Giovanni Marco Giglio -. Quindi al momento non sono state elevate ed accertate violazioni”.