ERBA – Ancora una volta Erba sta diventando il punto di riferimento dei 25 Comuni dell’Alta Brianza che si sono dati un programma puntuale per offrire un territorio ricco e preparato per gli avvenimenti di EXPO 2015, ormai alle porte.
Dopo quasi cinque anni di duro lavoro il sito web, www.alta-brianza.it, è quasi pronto. Non è ancora attivo, lo sarà con ogni probabilità a febbraio, ma sono già stati creati i profili sui due social network Facebook e Twitter. La struttura operativa è articolata in tre diversi settori: una parte istituzionale, statica, legata ai monumenti, ai musei, alle chiese, a quanto è presente nei singoli Comuni aderenti; una parte dinamica, legata agli eventi, alle feste, alle mostre e alle sagre organizzate dai Comuni e sul territorio; una parte turistica, legata ai possibili itinerari (pedonali e ciclistici) da svolgersi nella zona.
I responsabili del progetto hanno iniziato a raccogliere materiale dai Comuni ben 5 anni fa. “Sono state compilate schede di rilevamento e poi i dati ricevuti sono stati elaborati – spiegano – Con tutti i Comuni del protocollo d’intesa si sta ora cercando di trovare la soluzione migliore per offrirli al pubblico”.
Il sito risponderà alle seguenti domande operative: cosa vedere, cosa fare, dove andare e come farlo. Il professor Edo Bricchetti, storico e architetto, ideatore e progettista dell’Ecomuseo del Distretto dei Monti e Laghi Briantei (Provincia di Lecco, Provincia di Como) ha sottolineato quanto sia utile oggi lavorare “coralmente” attorno a un’idea progettuale che abbia per protagonisti i residenti e gli operatori produttivi e turistici del territorio.
La proposta di un sito web “Alta-Brianza” va a occupare un vuoto strategico che aleggiava da tempo. “Noi dovremmo essere in grado di cogliere frammenti e ricomporli in un grande mosaico “ecomuseale” che dia valori aggiunti ad un’iniziativa territoriale già lodevole di per sé, e ritrovare un’unione d’intenti e fatti concreti non solo in funzione di Milano EXPO 2015, ma anche del dopo EXPO, che è ancora più importante della manifestazione stessa”.
L’avvocato Giovanni Bana, presidente FEIN/Universitè d’Etè, sollecita la partecipazione attiva per la buona riuscita del progetto e per le importanti ricadute sul territorio con particolare valenza economica per quella tanto auspicata risposta del mondo del lavoro.
L’ultima riunione ha visto la partecipazione dei Comuni di Albavilla, Albese con Cassano, Arosio, Asso, Canzo, Erba, Eupilio, Lambrugo, Lurago d’Erba, Orsenigo, Pusiano, Rezzago e Valbrona. Erano presenti all’incontro anche Parco Lago del Segrino, i rappresentanti della FEIN (Fondazione Europea IL NIBBIO), Ernesto Turati in rappresentanza del Sottosegretario alla Regione Lombardia, il professor Bricchetti e Franco Brusadelli, assessore al Bilancio del Comune di Erba che si sono confrontati sulla presentazione di Stefano Baldi, di Freedata Service, relativa ai punti di sviluppo per il sito web di Alta Brianza.
Ormai il progetto sta diventano realtà.