MOMA 40°. “Visita&Vinci”: premi per artigiani e pubblico!

Lorenzo Colombo 26 Ottobre 2013

Attualità, Economia/Lavoro

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LariofiereERBA – Celebra il ricordo di uno dei protagonisti delle scorse edizioni della Mostra Mercato dell’Artigianato il Premio Mauro Cazzaniga, che per la prima volta in questa quarantesima edizione verrà assegnato allo stand migliore dell’esposizione.

Il riconoscimento sarà assegnato sulla base di una doppia votazione: il voto della giuria popolare potrà essere espresso da tutti i visitatori della Mostra, a cui sarà consegnata una apposita cartolina, e sarà affiancato dal voto della giuria tecnica nominata dal Comitato organizzatore, che prenderà in considerazione gli aspetti più specialistici dello stand, dalla sua organizzazione alla modalità di presentazione ed esposizione dei prodotti.

Ma c’è di più. Tra i visitatori che voteranno lo stand preferito, verrà estratto il vincitore di un piano cottura a induzione.

Un memorial la cui premiazione sarebbe certamente piaciuta all’ex Presidente del Comitato organizzatore delle edizioni 2010 e 2011 della Mostra Mercato, prematuramente scomparso lo scorso giugno: ovvero attraverso un oggetto di design realizzato da artigiani del territorio, una sorta di “Oscar” del settore.

“La decisione di istituire un premio dedicato a Mauro Cazzaniga nasce dalla grande stima nei suoi confronti e dall’affetto con cui tutti lo ricordiamo – spiega l’attuale Presidente del Comitato organizzatore Ilaria Bonacina – attraverso questo gesto, semplice e pratico insieme, vogliamo infatti continuare a legare il suo nome e la passione con cui faceva il proprio lavoro alla Mostra dell’Artigianato, anche per le prossime edizioni”.

Lo stesso premio che verrà assegnato, una sedia di design dal gusto contemporaneo, ha una storia particolare, come racconta il figlio Luca Cazzaniga: “È infatti il frutto di un progetto a cui io e mio padre abbiamo lavorato insieme pochi mesi fa. Ci capitava spesso di lavorare a quattro mani, io con la mia creatività e la mia voglia di mettere in pratica gli studi di design e lui con la sua esperienza e la grande competenza tecnica, indispensabili per tradurre le idee in oggetti funzionali, mai solo gradevoli ma anche efficienti, comodi, utilizzabili nella vita quotidiana. È per queste sue caratteristiche che ho sempre considerato mio padre un grande artigiano”.