
“L’installazione e’ nata dal vedere l’interesse suscitato nella figlia dell’artista dalla presentazione del libro di Emilio Magni “I diari di Nella”, avvenuto l’anno scorso nella scuola elementare di via Cesare Battisti – spiega l’iniziativa Sirtori – Leggere il libro insieme a mia figlia mi ha fatto presente i fatti avvenuti ad Erba e l’orrore delle 79 vittime dei bombardamenti”.
L’intallazione si chiamera’ “3000 ginkgo Leaves”: una cascata di 3000 foglie di ginkgo esorcizzerà e ricorderà dunque le 14 donne morte nel bombardamento del lavatoio.
“Le foglie di ginkgo (pianta legata alla seconda guerra mondiale in quanto una delle poche piante sopravvissute allo scoppio delle bombe nucleari in giappone e quindi simbolo di rinascita alla guerra) incrociandosi tra loro creeranno i tipici abbracci di foglie dipinti – continua l’artista erbese – pochi panni ancora umidi (rimando all’atto del lavare delle donne) ed un sottofondo musicale creato dal gruppo “She in parties”dal titolo “When she films the night”(il potere della musica contro il rumore assordante delle bombe) rifiniranno l’ installazione. Un luogo spesso dimenticato ed ora inglobato in modo alquanto discutibile in un caseggiato moderno verrà finalmente valorizzato da questo intervento di land art”.