ERBESE – Pioggia “a catinelle” e basse temperature. No, non stiamo parlando di una tipica giornata autunnale, ma della situazione meteorologica registrata ieri, mercoledì 4 agosto, a Erba e nell’erbese dove le piogge sono cadute abbondanti per tutta la giornata e per buona parte della notte causando l’ingrossamento di fiumi e torrenti e provocando qualche danno.
Ieri sera intorno a mezzanotte, il Lambro è fuoriuscito dall’alveo nel comune di Castelmarte in corrispondenza della cava invadendo anche la carreggiata della Provinciale, Arosio-Canzo, e rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Canzo. Fortunatamente, la situazione sembrerebbe essere rientrata in breve tempo.
Anche nella zona del ponte della Malpensata a Erba, il livello del fiume si è innalzato particolarmente raggiungendo le parti alte della struttura. Inoltre, altri torrenti del territorio, come il Bova a Crevenna d’Erba, sono stati ingrossati dall’acqua caduta mostrando tutta la propria potenza trascinando a valle massi e rami.
Purtroppo, non sono mancati danni anche alle abitazioni e all’ambiente, anche se, sembrerebbe, di moderata entità: alcune squadre dei Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Canzo e Erba sono ancora al lavoro nella mattinata di oggi, giovedì, per rimuovere piante cadute, per sopralluoghi a case e scantinati e per la rimozione di acqua da alcune abitazioni. La situazione sembrerebbe essere ora sotto controllo.
