LONGONE AL SEGRINO – La parrocchia chiede a tutti uno sforzo per la ristrutturazione della cappella di Sant’Anna.
La ricorrenza è appena trascorsa (è stata festeggiata domenica 28 luglio) ed è stata l’occasione per ricordare l’impegno che occorre sostenere. “Le spese sono ingenti però è arrivato il momento di affrontare questo grave problema che non può essere più rimandato!”, si legge sul foglio informativo della comunità pastorale Sant’Antonio Maria Zaccaria.
“Occorre sistemare innanzitutto il quadro di Sant’Anna – afferma il parroco padre Damiano Esposti – Servono 12 mila euro. Si tratta di una tela del ‘700: ormai non si vede più bene il soggetto e poi riporta il segno di due candele che, anni fa, l’hanno bruciata. Stiamo portando avanti le pratiche con la Soprintendenza e la Curia”.
Il progetto quindi c’è: l’idea è quella di affidare il quadro allo stesso laboratorio specializzato che ha restaurato il crocifisso di Eupilio per le provate capacità. “Finora c’è stata una buona risposta da parte dei longonesi: Sant’Anna è molto sentita in paese ma è chiaro che anche nei prossimi mesi bisognerà impegnarsi”, prosegue il parroco. Come riportato sul bollettino parrocchiale, infatti, “sarà questo un impegno che ci accompagnerà per tutto il nuovo anno pastorale così che i piccoli ma tanti “sforzi” di tutti permettano di rendere sempre più bella la nostra amata chiesa di San Fedele”.
“Questa è la priorità – conclude padre Damiano – In un secondo tempo si potrà poi pensare di sistemare l’intera cappella di Sant’Anna ormai da anni intaccata dall’umidità”.
