
Dalla prima elementare si utilizza Innovamat
“Una vera boccata d’aria fresca nella nostra didattica”
ERBA – L’Istituto San Vincenzo di Erba e Albese compie un passo significativo verso l’innovazione didattica con l’adozione di Innovamat, una metodologia d’avanguardia per l’insegnamento della matematica che sta trasformando il modo di apprendere questa disciplina. Il progetto, avviato quest’anno nelle classi prime della scuola primaria, rappresenta un investimento importante e strategico che l’Istituto ha deciso di intraprendere per rispondere alle esigenze educative in continua evoluzione dei bambini di oggi. Le aule si stanno trasformando in vere e proprie “officine matematiche”, dove il sapere si costruisce attraverso l’esperienza diretta, la manipolazione e la scoperta.
Innovamat non è semplicemente un nuovo libro di testo, ma un approccio completamente diverso all’insegnamento della matematica, che integra tre dimensioni fondamentali:
● Laboratoriale: la matematica si impara facendo, sperimentando, manipolando materiali concreti; ● Digitale: l’utilizzo di strumenti tecnologici rende l’apprendimento coinvolgente e in linea con il linguaggio delle nuove generazioni;
● Interattivo: studenti e insegnanti diventano protagonisti attivi di un processo di scoperta condiviso.
“Questo progetto rappresenta una vera boccata d’aria fresca nella nostra didattica – ha detto il preside Stefano Bosio – Vogliamo stare al passo con i tempi e con le necessità che cambiano dei nostri bambini, offrendo loro strumenti contemporanei per sviluppare competenze matematiche solide attraverso il gioco, la curiosità e l’entusiasmo della scoperta”.

Innovamat è una metodologia sviluppata da un team internazionale di esperti in didattica della matematica e già utilizzata con successo in diversi Paesi. In Italia sono ancora poche le scuole che hanno adottato questo approccio innovativo.
Il metodo si basa su evidenze scientifiche e pone al centro il bambino come costruttore attivo del proprio sapere matematico, superando l’idea tradizionale della matematica come disciplina astratta e difficile. Numeri, figure geometriche e coordinate spaziali diventano elementi da scoprire in modo divertente e coinvolgente, trasformando l’apprendimento in un’avventura stimolante. L’avvio del progetto nelle prime classi della primaria rappresenta solo il primo passo di un percorso che la scuola intende consolidare e ampliare negli anni successivi.