ERBA – “E luce fu”. Al Teatro Licinium, gioiello erbese, gli spettacoli potranno andare in scena anche in orari notturni. La buona notizia è giunta dalla commissione vigilanza che ha dato il via libera all’accensione delle luci e quindi all’utilizzo notturno del Licinium.
Ad annunciarlo è l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Cultura Francesco Vanetti: “Abbiamo ottenuto per almeno un altro anno la deroga all’utilizzo nelle ore serali del Licinium, dove si potranno quindi accendere le luci consentendo a chi organizza spettacoli ed eventi di godere di tutta la serata”.
Una notizia accolta con soddisfazione dall’amministrazione comunale, anche se l’assessore ha preso atto del ritardo con cui è stata comunicata: “Diciamo che siamo in ritardo, evidentemente, oramai siamo alle porte di luglio, non potremo fare una nuova programmazione stagionale al teatro. Ma chi, come il Giardino delle Ore, ha in calendario degli spettacoli al Licinium potrà godere di questa apertura“. Si attende ora di poter risolvere i restanti problemi del teatro all’aperto, legati alle normative sulla sicurezza: “Appena avremo a disposizione i 20-30 mila euro necessari interverremo, speriamo già quest’inverno” ha concluso Vanetti.
A trarre i benefici di questa decisione è chi sul palco del Licinium dovrà debuttare e, in particolare, la compagnia teatrale Il Giardino delle Ore che in 4 serate porterà sulla scena la commedia “Sogno di una notte di mezza estate. “Quando abbiamo stabilito l’orario di inizio dello spettacolo alle 20, eravamo fiduciosi che l’amministrazione ci concedesse le luci. Il permesso è arrivato e, quindi, ce la prenderemo con calma: potremo proseguire fino alle 22/22.30 e probabilmente riusciremo a fare anche l’intervallo – ha spiegato entusiasta Simone Severgnini, direttore artistico della compagnia.
Un cambiamento importante anche in vista delle prossime stagioni teatrali: “Questa notizia è importante anche per la programmazione dell’anno prossimo: avendo la sicurezza per i prossimi due anni, ci regoleremo in merito. Ormai è un po’ tardi per quest’anno, ma si potrebbe fare ancora qualcosa per settembre anche in occasione della open week del Giardino – ha proseguito Severgnini – Si tratta di una settimana in cui apriremo la scuola per dimostrazioni e organizzeremo eventi: oltre a Piazza Mercato, ora potremmo pensare di realizzare alcune iniziative al Licinium”. E in conclusione, Severgnini ha aggiunto: “Sicuramente è un bel segnale dell’amministrazione che ci fa ben sperare anche per quello che riguarda la sala teatro promessa: è un primo passo operativo di questo assessorato alla cultura. A loro va il mio ringraziamento”.
Anche Anna Proserpio, capogruppo della civica di minoranza Erba Primaditutto, ha voluto commentare la notizia. “Ovviamente ora è tardi per riuscire a impostare un cartellone teatrale che copra l’intera stagione estiva, dato che le Compagnie hanno preso impegni precedenti. Il Giardino delle Ore, che lavora egregiamente sul nostro territorio e che come sempre ringraziamo, è riuscito fortunatamente a organizzarsi con alcune rappresentazioni che avremo la gioia di vedere nei prossimi giorni”.
“Credo che parlare di programmazione – ha concluso il consigliere – volesse dire partire dal mese di ottobre a organizzare le cose in modo da recuperare i fondi per realizzare gli ultimi interventi mancanti per rendere agibile il Teatro, contemporaneamente però chiedere la deroga (da subito) in modo da poter arrivare con il giusto anticipo a sapere in che modo il Teatro sarebbe stato utilizzabile per la stagione estiva. Per rivedere gli spettacoli all’aperto bisognerà così aspettare ancora un anno, sembrerebbe. Ci si poteva pensare prima”.
