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Liceo Porta, seconda laurea alla UNED di Madrid per la professoressa Daniela Piccolo

Miryam Colombo 25 Maggio 2023

Attualità, Erba

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La professoressa Daniela Piccolo il giorno della cerimonia di assegnazione di diplomi di laurea alla UNED
La professoressa Daniela Piccolo il giorno della cerimonia di assegnazione di diplomi di laurea alla UNED

ERBA – Non è mai troppo tardi per imparare, per mettersi alla prova, per tentare di superare i propri limiti. Ben lo ha sperimentato Daniela Piccolo, professoressa del Liceo Carlo Porta di Erba, che a 60 anni ha ottenuto la sua seconda laurea.

Daniela Piccolo si laurea per la prima volta nel 1988 all’Università Cattolica di Milano in Lingua e letteratura spagnole e, conclusi gli studi, inizia a lavorare nella filiale milanese di una banca spagnola. Dopo 8 anni lascia l’impiego cominciando il suo percorso nel mondo della scuola, prima come docente supplente poi da docente di ruolo.

“Quando mi sono laureata, non si insegnava spagnolo nelle scuole – ha raccontato -. Ho fatto questa scelta per passione, consapevole delle difficoltà che avrei potuto trovare. Ho sempre cercato di conciliare la mia numerosa famiglia con il lavoro”.

La svolta avviene nel 2017 quando, a seguito di un periodo difficile a livello personale, decide di iscriversi all’Uned, l’Universidad Nacional de Educatión a Distancia. Obiettivo: conseguire un secondo titolo frequentando il Máster en Formación e Investigación Literaria y Teatral en el Contexto Europeo.

“L’ho fatto per aggiornarmi, per migliorarmi e per seguire ancora la mia passione – ha sottolineato -. La mia intenzione era quella di acquisire lo stesso titolo degli studenti spagnoli, iscrivendomi ad un’università spagnola. Non è stato semplice e qualche volta ho pensato anche di mollare, ma per me era davvero importante riuscirci”.

Il sistema di frequenza a distanza, proprio dell’Uned, prevede che gli studenti affrontino in completa autonomia lo studio delle discipline seguendo la bibliografia fornita dai docenti. Periodicamente, alla sede di Roma si tengono le sessioni di esame, in forma scritta.

“Ho sostenuto sei esami, poi è sopraggiunto il Covid e quindi siamo passati a una modalità a distanza – ha chiarito la professoressa Piccolo -. È stato difficile confrontarsi con questo tipo di strutturazione dei corsi. Indubbiamente concede una grande libertà, ma allo stesso tempo bisogna gestire tutto autonomamente”.

Ma l’impegno, si sa, porta i suoi frutti e così dopo 6 anni la professoressa Piccolo ha raggiunto la tanto sospirata laurea (con lode). A luglio del 2022 ha infatti discusso la sua tesi comparativa incentrata sul confronto tra le visioni di Edmondo de Amicis e Emilio Castelar nelle rispettive opere “Spagna” (1873) e “Recuerdos de Italia” (1872). Lo scorso 12 maggio si è svolta a Madrid la cerimonia di consegna dei diplomi. “È stata meravigliosa, molto solenne alla presenza del rettore, del decano e dei professori”, ha ricordato la professoressa Piccolo.

“Ho voluto raccontare la mia storia perché mi piace pensare che qualcuno possa leggere l’articolo e dire ‘Potrei farlo anche io’ – ha chiosato -. Per me è stata un’importante occasione di crescita, grazie alla quale mi sono confronta anche con un sistema diverso da quello a cui siamo abituati. Spero che la mia esperienza possa essere uno stimolo anche per quelle persone che si trovano in una situazione simile e magari sono demotivate”.