ERBA – Un evento unico nel suo genere e che vedrà trionfare la musica.
Un “Concerto per la città”, questo il titolo scelto per l’appuntamento di sabato 16 maggio al teatro Excelsior e organizzato dall’assessorato alla Cultura di Erba, l’Istituto San Vincenzo, l’Accademia di musica e danza Giuditta Pasta di Como, in collaborazione con l’Università della terza età di Erba, l’istituto comprensivo Puecher e il Conservatorio di Como.
A salire sul palco ed esibirsi saranno i ragazzi, cantanti e musicisti, che hanno affrontato un dedicato percorso di studio durante l’anno.
Ma l’evento vuole essere anche l’inizio dei festeggiamenti dell’Istituto San Vincenzo, che proprio quest’anno giunge ai trent’anni di attività.
“Era il 1985 quando le suore della carità conclusero il proprio iter educativo a Erba – spiega Franca Farina, presidente dell’istituto erbese – Da allora sono passati trent’anni e la San Vincenzo continua il suo cammino. L’opera si è ingrandita, sono nate la scuola media di Erba, quella di Albese, è stata aperta una scuola superiore, l’Istituto agro-ambientale, due percorsi professionali, è partita ex novo l’attività sociosanitaria. La sede di Erba è stata innalzata, quella di Albese è stata risistemata e infine è sorto il centro polifunzionale, vero fiore all’occhiello per i nostri alunni e la comunità”.
L’Istituto sottolineerà quindi la ricorrenza con varie attività e la prima sarà appunto il concerto di sabato.
Così con una bella collaborazione tra l’accademia Pasta di Como, grazie alla direttrice Roberta di Febo, l’Amministrazione comunale, la cantante lirica e maestro compositore Alessandra Zapparoli e il coinvolgimento dell’istituto Puecher , che da anni conduce una sezione musicale con ottimi risultati, è nata l’idea di donare a tutta la città il concerto musicale.
Orgoglioso dell’appuntamento di sabato l’assessore alla Cultura Franco Brusadelli: “come assessorato alla Cultura abbiamo subito patrocinato questo evento dove verranno presentati i giovanissimi talenti lariani, tra cui molti erbesi. Siamo contenti perché siamo riusciti in questi concerto a riunire soggetti e realtà importanti”.
Dal progetto si è dunque arrivati alla realtà ma Farina ha un altro sogno nel cassetto: “Speriamo che questo sia solo un primo progetto. Il nostro sogno sarebbe un percorso musicale linguistico a partire dalla scuola primaria per poi arrivare a collaborare con la Puecher sui due fronti, mettendo in campo l’esperienza e la competenza acquisita in tanti anni. Puecher e San Vincenzo lingue e musica, Accademia Pasta con i suoi docenti, l’amalgama per renderlo possibile”.
Un sogno che potrà diventare realtà con l’impegno e la passione dei soggetti coinvolti.
Per il momento l’invito è quello di assistere allo spettacolo di sabato, a ingresso libero, alle 17.