Erba

L’estate erbese senza mercoledì in centro: “Eventi sì, ma in sicurezza”

Caterina Franci 26 Maggio 2020

Attualità, Erba

Il palco allestito al Parco Majnoni nell’estate 2013 (foto archivio)

 

ERBA – Manca meno di un mese all’inizio dell’estate e anche Erba si interroga sugli eventi da proporre ai cittadini. A causa dell’emergenza Coronavirus salteranno i mercoledì estivi in centro città così come quelli organizzati il venerdì nelle frazioni. La situazione particolare che stiamo vivendo renderà singolare e meno ricca l’estate erbese, ma l’amministrazione comunale e gli uffici sono al lavoro con le associazioni per capire come muoversi.

La priorità, come assicurato da Palazzo Majnoni, è la sicurezza dei cittadini: “Sarà obbligatorio agire nel rispetto del quadro normativo, in questo senso aspettiamo anche di capire cosa succederà dopo il 3 giugno, alla scadenza dell’ultimo Decreto Governativo – ha fatto sapere Matteo Redaelli, presidente del Consiglio Comunale – nel frattempo con gli uffici abbiamo avviato un lavoro di confronto con le diverse associazioni per capire chi può fare cosa e in che misura. Naturalmente saranno preferibili gli spazi all’aperto che quelli al chiuso, se le norme di sicurezza e il distanziamento non potranno essere garantiti e mantenuti l’evento non si terrà”.

Il Comune vorrebbe riuscire a mantenere la tradizionale Festa di Ferragosto in Piazza con gli Alpini, ma si guarda anche più in là, al mese di ottobre, con il Masigott. “L’emergenza non è finita e sarebbe un grave errore abbassare la guardia, allo stesso tempo sappiamo che alla gente serve un po’ di svago – ha detto Redaelli – per questo siamo al lavoro con le varie associazioni per proporre un’offerta che sia però compatibile con le norme vigenti in questo periodo particolare”.

Sul fronte spettacoli, il Comune vorrebbe sfruttare il Licinium e il Parco Majnoni. “Con il Giardino delle Ore dovremmo riuscire a fare due fine settimana, l’ultima di giugno e la prima di luglio, al Licinium, prima dell’inizio dei lavori al teatro che dureranno 2-3 mesi – ha fatto sapere l’assessore alla Cultura Francesco Vanetti – dopo di che l’idea sarebbe quella di ‘trasferirsi’ al Parco Majnoni dove attualmente sono in corso i lavori sull’illuminazione che dovrebbero concludersi a metà giugno. Il parco potrebbe ospitare degli eventi diurni nelle giornate di venerdì, sabato e domenica – ha detto Vanetti che ha precisato – queste sono indicazioni di percorso, siamo in attesa di alcune risposte”.