ERBA – “La leva del ’64, in occasione del compimento del cinquantesimo anno d’età, è orgogliosa di poter omaggiare al Comune di Erba la riqualificazione delle quattro statue poste a custodia del vialetto dei cipressi di via Majnoni”.
E’ questo il messaggio che i cinquantenni erbesi hanno consegnato nella serata di ieri, mercoledì 25 giugno, al presidente del Consiglio comunale, Matteo Redaelli. L’Amministrazione erbese era rappresentata anche da Angelo Cairoli, Anna Proserpio e Paolo Farano, che ha dato una mano al restauro delle statue.
La classe del ’64, infatti, ha deciso, come ricordo del proprio 50° compleanno, di prendersi carico dell’imbiancatura delle quattro statue del vialetto dei cipressi. Presente alla consegna anche don Giovanni Afker che quest’anno festeggia i 50 anni di sacerdozio. La classe erbese del ’64 è un bel gruppo, numeroso e attivo, guidato da Carlo Porta, Massimo Pontiggia, Giancarlo Fumagalli e Luisella Ciceri. E’ nato nel lontano ’88 ed è sempre stato caratterizzato da grande vitalità. Il gesto compiuto per il 50° compleanno vuole essere uno sprone per le generazioni future. “Con l’augurio e la speranza che questo gesto possa essere preso a esempio ed emulato anche da successive generazioni”, hanno scritto sulla pergamena che Fumagalli ha consegnato all’assessore Cairoli. Piccoli gesti ma significativi, un ricordo per la città. Pontiggia, invece, ha consegnato a Redaelli le targhette che sono state posizionate a ricordo dell’omaggio della leva.
La serata è terminata con un aperitivo in oratorio.