LAMBRUGO – “Donare sangue è donare vita”. Questo uno dei principi di Avis, che è stato ricordato anche oggi, domenica 21 ottobre, come filo conduttore della festa del donatore a Lambrugo.
La cerimonia ha avuto inizio presso la Chiesa Parrocchiale con la celebrazione religiosa. I partecipanti, seguendo il corteo guidato dal Corpo Musicale “Mons. G. Nava” di Lurago, si sono poi recati alla Sala Consiliare del Comune per la distribuzione delle benemerenze.
Anche quest’anno l’AVIS di Erba ha voluto ringraziare i donatori che da anni compiono un gesto di grande valore nei confronti di chi ne ha più bisogno. L’associazione, fondata nel 1951, ogni anno vede crescere il proprio numero di donatori, che ad oggi arriva a 2000, ponendosi come la seconda sede con più donatori nella provincia di Como.
La festa del donatore ogni anno è possibile grazie al patrocinio del comune stesso, il cui sindaco Giuseppe Costanzo si sente molto vicino alla causa essendo anche lui da anni donatore. “Quella del donatore è una festa speciale attraverso la quale la comunità può esprimere tutto il suo apprezzamento a chi si fa protagonista di un gesto generoso e nobile – ha commentato il primo cittadino – Un grazie che possiamo definire civico anche a nome di tutti quelli che hanno beneficiato del vostro dono anonimo. Nessuno di voi saprà mai quale destinazione avrà la vostra sacca di sangue, ma tutti avete la certezza che ne è valsa la pena“.
Oltre al sindaco Giuseppe Costanzo, alla consegna delle onorificenze, erano presenti il Dott. Giulio Galvani, responsabile del centro trasfusione dell’ospedale Fatebenefratelli di Erba, Enzo Davì, presidente AVIS provinciale Como, Riccardo Fumagalli vicepresidente AVIS Erba e il presidente dell’AVIS di Erba Andrea Cattaneo che ha concluso dicendo; “Noi dell’AVIS ci sentiamo una grande famiglia e ci teniamo che questa rimanga viva all’interno della società. Questo può essere possibile solo grazie ai cittadini che si rendono protagonisti. Invito tutti ad attivarsi perché la vita è breve e quindi perché non impiegarla, anche solo tramite piccoli gesti, nel fare del bene agli altri“.
Durante la festa del donatore sono state consegnate le seguenti benemerenze:
– rame, almeno 8 donazioni
– argento, almeno 15 donazioni
– argento dorato, almeno 25 donazioni
– oro, almeno 50 donazioni
– oro con rubino, almeno 75 donazioni
– oro con smeraldo, almeno 100 donazioni
È possibile trovare i nomi di tutti i donatori che sono stati riconosciuti sul notiziario del donatore che è possibile consultare a questo link.
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