Erba

L’aereo tedesco caduto sul Bollettone nel 1944, una ricerca racconta la storia

Caterina Franci 15 Aprile 2021

Attualità, Erba

Immagine d’epoca raffigurante un Dornier Do 217E‐5 appartenente al KG 100: un aereo come questo cadde sul Bollettone la sera del 19 febbraio 1944

 

ERBA – La Consulta Civica Cultura, grazie al sostegno e all’aiuto del Sindaco di Erba Veronica Airoldi e dell’Assessore alla Cultura Francesco Vanetti, ha portato a termine una ricerca fondamentale per la ricostruzione storica di una vicenda accaduta nel territorio limitrofo a Erba e nota a tutti i cittadini.

Nella sera del 19 febbraio del 1944 un aereo tedesco si schianta sul Monte Bolettone ed esplode. Da questo episodio, tramandato oralmente dai nonni ai nipoti, parte la ricerca della Consulta Civica Cultura, in particolare curata dall’Ing. Raffaele Serio, dall’Arch. Angela Ciceri, e da Enrico Pina con il supporto dell’Assessore Vanetti. 

“Tutto è nato dopo che come Consulta Civica Cultura, abbiamo ricevuto il mandato per le ricerche organizzazione della mostra sui bombardamenti del 1944 a Erba – ha spiegato il vicepresidente Pina – personalmente avevo chiesto all’ing. Serio se avesse informazioni sull’aereo caduto nel 1944 sui nostri monti di cui ci avevano parlato i nostri padri. Ci siamo così messi a cercare nell’archivio del Comune di Erba – un grazie al responsabile Massimo Di Girolamo e a Laura Locatelli per la disponibilità – e abbiamo trovato un documento interessante relativo alle spese pagate dal Comune di Erba per pagare le onoranze funebri dei 4 militari morti nell’incidente aereo. Insomma, nei nostri archivi c’era un pezzo di storia ben conservato ed interessante”.

Le carte funebri dell’epoca per i quattro militari morti nell’incidente aereo sul Bollettone

 

Fondamentale nella ricerca per scoprire chi fossero i quattro soldati deceduti è stato l’aiuto del Sindaco Airoldi, per i contatti con la città tedesca gemellata con Erba, Fellbach, che ha fornito spunti fondamentali per individuare i nomi dei membri dell’equipaggio tedesco e il luogo di sepoltura,  individuato presso il Monumentale di Como. Nel 1958 le bare furono trasferite al Cimitero Militare tedesco di Costermano, sul Lago di Garda.

Grazie a questa ricerca, di grande valore a livello locale, è stato possibile ricostruire il piano di volo dell’aereo, l’incursione alla quale aveva preso parte nell’ambito dell’operazione “Shingle” e dettagli tecnici di rilievo relativi al velivolo, al modello e al reparto di cui faceva parte. L’aereo quella sera alle ore 20 circa stava rientrando da una missione su Anzio (Roma), diretto all’aeroporto di Orio Al Serio non distante da Erba. Forse a causa di un guasto al radioaltimetro si schiantò sul Bollettone: nell’incidente morì l’intero equipaggio.

“La cosa interessante è che a bordo di quel volo era trasportata un’arma segreta, una bomba planante – ha spiegato l’ing. Serio – si trattava di una bomba d’aereo da 500 kg. Dopo l’impatto sul Bollettone e la morte dei soldati l’area fu isolata ed interdetta a tutti, le ricerche dei resti del velivolo proseguirono per giorni”.

QUI altri dettagli sulla ricerca.

Una serata dedicata a questa ricerca verrà organizzata per il pubblico non appena la situazione di emergenza cesserà e sarà possibile organizzare eventi pubblici.