INVERIGO – Il sindaco di Inverigo Francesco Vincenzi ha emesso un’ordinanza per limitare il consumo di acqua potabile nelle ore diurne per scopi non alimentare. Nello specifico il sindaco ha posto il divieto per l’utilizzo di acqua potabile, dalle 6 alle 22 per: l’irrigazione di orti e giardini, l’innaffio di altre superfici a verdi, il lavaggio dei veicoli (escluso impianti autorizzati), il riempimento non autorizzato di piscine ad uso privato e ogni altro uso improprio della risorsa.
Il sindaco ha motivato la necessità di porre il divieto: “Data l’assenza prolungata di precipitazioni sul nostro territorio, poiché le recenti piogge non sono state comunque sufficienti a sanare l’eccezionale stress idrico di questi mesi” e a seguito delle “comunicazioni pervenute dal Gestore Unico del Servizio Idrico Integrato Como Acqua S.r.l., ed in modo particolare l’ultima richiesta (prot. n. 8822 del 16.05.2022), di emissione di apposita ordinanza per la regolamentazione del consumo di acqua potabile durante il periodo maggio-giugno 2022”.
Infatti l’ordinanza entrata in vigore pochi giorni fa sarà valida fino al 30 giugno e, come ha spiegato sempre il sindaco: “si è ritenuto necessario, per motivi di pubblico interesse, mettere in atto misure cautelative atte a limitare il consumo di acqua potabile nelle ore diurne al fine di tutelare gli utilizzi primari per il consumo umano e igienico sanitario“.
Inoltre ha fatto sapere: “Qualora la situazione relativa alla disponibilità idrica nel corso dell’estate dovesse aggravarsi, l’Amministrazione comunale, su richiesta di Como Acqua S.r.l., potrà ordinare limitazioni più restrittive”.
Come indicatro nell’ordinanza, chiunque violerà quanto disposto sarà punibile con una sanzione amministrativa di 400 euro (fermi i limiti edittali fissati per le violazioni delle ordinanze comunali previste dall’art.7 bis del D.lgs 267/2000).