Barni

Incidente aereo alla Conca di Crezzo, si ricordano le vittime

Caterina Franci 12 Ottobre 2017

Attualità, Barni

Una foto dei soccorsi sul luogo dell’incidente nel 1987, scattata da Carlo Cardini

 

BARNI – Alle 19.28 del 15 ottobre 1987 precipitava sulle pendici del rilievo montuoso del “Castel di Leves” posto fra gli abitati di Barni (Como) e Onno (Oliveto Lario – Lecco) il Colibrì ATR42 del volo Milano-Colonia. Nell’impatto perirono sia l’equipaggio sia i passeggeri, in tutto 37 persone di cui 9 italiani e 28 tedeschi.

Sono passati 30 anni da quando il piccolo aereo ATR42 decollato da Milano Linate e diretto all’aeroporto di Colonia precipitò sul quel ripido dirupo a picco sul lago di Como. Una tragedia che ancora oggi è nell’immaginario di chi l’ha vissuta, di chi ricorda quel boato che rischiarò il cielo in quella piovosa sera d’autunno. Si avvicendarono poi soccorritori, volontari, vigili del fuoco, protezione civile, forze dell’ordine con la speranza di trovare qualche sopravvissuto, rivelatasi poi invana. Uno di loro perì nel difficile compito di recupero dei resti del volo e dei passeggeri.

Nel trentennale della sciagura e nel decennale della consacrazione del memoriale, domenica 15 ottobre 2017 alle ore 11 si terrà, presso il Sacrario (o in caso di maltempo nella Chiesa Parrocchiale di Barni) una cerimonia religiosa commemorativa con la partecipazione di numerosi componenti della Associazione Piloti e i familiari delle vittime. La cerimonia è aperta a tutti quanti vorranno commemorare le vittime di questa sciagura.

Il memoriale sul luogo dell’incidente

 

Nel 1990, ad opera di Remigio Lampronti, padre del secondo pilota perito nell’incidente, è nato il “Comitato per ricordare le vittime dell’Aviazione Civile” che, insieme ad altre iniziative, aveva lo scopo di edificare un Memoriale in prossimità della zona teatro del disastro aereo del 1987 sostituendo la piccola croce e la targa lì poste subito dopo l’incidente.

Dopo anni di attesa, i lavori iniziati nel 2003 finirono nel 2007 e portarono alla consacrazione del sacrario il successivo 27 ottobre 2007. Il Comune di Barni ha donato l’area in località “Caval di Barni” per l’edificazione dell’opera tanto desiderata dal comitato promotore e degno ricordo del disastro lì avvenuto e a memoria di tutte le vittime dell’aviazione civile.