Erba

In Lombardia 456 nuove attività storiche, due a Erba e nove nell’erbese

Miryam Colombo 22 Luglio 2022

Attualità, Erba

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ERBA – Sono 456 le nuove attività storiche riconosciute da Regione Lombardia, che vanno ad aggiungersi alle 2.396 imprese già iscritte all’elenco regionale attività storiche e di tradizione. Riconoscimenti sono stati assegnati anche a due attività di Erba e ad altre nove nel territorio dell’erbese, 41 in totale nella provincia di Como.

In città il premio è stato assegnato a Mossi Acconciature Profumeria (1925) e a Sartori (1958), mentre nella zona dell’erbese a Inverigo a Artigiansalotti (1962), a Arturo Pozzoli Snc (1977), a Dal 1960 Vergani (1960), a Gelosa Riparazioni Elettrodomestici (1943), Panificio Mambretti Pasticceria (1897), a Magreglio a Cerchio Ghisallo (1949), a Merone allo Zoccolificio Sangiorgio (1942) e a Ponte Lambro a Lina Maglieria -Confezioni (1962) e alla Supercoop S.N.C. (1977).

Nell’edizione di quest’anno nel territorio regionali sono stati riconosciuti 239 negozi storici, 117 locali storici e 100 botteghe artigiane storiche che si sommano alle 2.396 già individuate e che sono inserite in un apposito sito (www. attivitastoriche.regione.lombardia.it). A loro è dedicato anche un bando che annualmente viene riproposto ed è finalizzato al finanziamento di interventi migliorativi.

Il 2022 ha visto finanziati tutti i progetti presentati dalle attività e ritenuti ammissibili da Regione Lombardia grazie alla scelta dell’assessore allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, di aumentare la dotazione finanziaria portandola a 7,7 milioni di euro.

“Sono realtà straordinarie che rappresentano un patrimonio economico e di tradizioni socioculturali dei nostri territori molto importante – ha affermato l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi -. Ogni giorno incontro artigiani e commercianti che nonostante le difficoltà decidono di non mollare perché amano il loro lavoro; il riconoscimento ha soprattutto questo significato, ringraziare chi continua a fare grande la Lombardia”.