ERBA – Ha seguito Gesù per gran parte della sua vita pubblica. L’ha accompagnato sul Calvario, se ne è presa cura fin dentro al Sepolcro. È stata la prima testimone e annunciatrice della sua Risurrezione. Lei è Maria di Magdala, la Maddalena. È stata descritta e raffigurata, oltre che nei testi sacri, in letteratura, nell’arte, in teatro e nel cinema. Ma sempre per mano e per voce altrui. Non senza imprecisioni e forzature. Raramente è stata lei, personalmente, a dire di se stessa, a raccontare la storia di una donna che ha incontrato il Signore.
È quanto accadrà domenica 2 luglio a Crevenna. Nel contesto della festa patronale, la chiesa parrocchiale intitolata appunto a Santa Maria Maddalena ospiterà alle 16.30 la lettura scenica Il mio nome è Maddalena, a cura di Sabrina Rigamonti (ingresso libero).
Crevennese doc, Sabrina dà corpo alla sua passione recitativa ormai da venticinque anni. Dopo le prime esperienze filodrammatiche, dal 2000 è stata partecipe attiva e integrante delle produzioni dell’Accademia dei Licini dirette da Gianlorenzo Brambilla al Teatro Licinium, alternando ruoli leggeri e brillanti ad altri più intensi e drammatici. Negli ultimi anni si è dedicata a letture, presentazione di eventi, conduzione di serate.
Il mio nome è Maddalena è una sua elaborazione originale di contenuti attinti dalle Scritture, dalla letteratura e da produzioni teatrali e televisive. Nel testo la protagonista racconta la sua verità, facendo giustizia rispetto a stereotipi e falsi miti creati attorno alla sua figura, ma senza fare sconti sulla sua esistenza, avviata verso un arido declino prima che l’incontro con il Nazareno la guidasse alla redenzione.
Il programma della festa patronale di Crevenna è partito domenica 18 giugno con la Messa alla Scala di legno in Val di Caino, nel quarantennale della posa del manufatto. Domenica 2 luglio la lettura scenica sarà seguita, in serata, da un atto di devozione alla Santa patrona sul sagrato della chiesa. Domenica 9 luglio, in mattinata, tradizionale celebrazione eucaristica alla Croce Pessina, in memoria delle persone particolarmente legate a questo luogo così suggestivo. Venerdì 14 luglio un evento “laico”, la Festa estiva promossa dall’Amministrazione comunale. Infine, domenica 16 luglio, la Messa solenne nella chiesa parrocchiale, seguita dal pranzo comunitario in oratorio.
