ERBA – Un’esperienza che non dimenticheranno presto i piccoli della scuola primaria di Crevenna che ieri, mercoledì 5 aprile, sono stati protagonisti presso gli studi milanesi di Sky Academy, dimostrando che, con la giusta assistenza, tutto è possibile, anche preparare un servizio giornalistico televisivo.
Il bel progetto parte dalla maestra Gabriella Ponziani e ha visto coinvolti 17 bambini di terza della primaria di Crevenna. Accompagnati dall’insegnante i piccoli si sono recati a Milano presso gli studi dell’emittente Sky dove un team di esperti e tecnici li ha accompagnati in un tour conoscitivo e li ha affiancati nel lavoro più difficile, la preparazione di un servizio giornalistico confezionato ad hoc sul tema della multiculturalità.
Oggetto del servizio, preparato in 4 diversi studi televisivi, il progetto “Da Castello in aria a Castello in Aula“, realizzato lo scorso dicembre: “Nella nostra aula – ha spiegato la maestra Gabriella – c’era un magazzino che veniva utilizzato come deposito di zaini e altri materiali. Ho pensato che avrebbe potuto avere un utilizzo diverso e grazie all’aiuto dei genitori abbiamo trasformato il magazzino in una vera e propria sala di un castello dove gli studenti svolgono diverse attività didattiche e non solo, nell’ottica della multiculturalità appunto. A fine del quinto anno se il loro percorso sarà stato positivo e avranno superato tutte le prove verranno investiti cavalieri”.
Mercoledì dunque i piccoli reporter, affiancati dal personale di Sky, si sono trasformati in produttori, registi, conduttori, inviati, testimoni e cameramen, realizzando un servizio sul progetto del Castello che, forse, potrà persino andare in onda su Sky nei prossimi mesi.
“E’ stata una giornata bellissima e che sono certa ha dato tanto ai bambini – ha commentato Gabriella Ponziani – sono stati bravissimi, non è certo facile per degli alunni di terza elementare preparare ed esporre un servizio giornalistico con i tempi propri del Tg. Ma sono stati eccezionali e serissimi, cosa di cui sono molto orgogliosa”.
A fine giornata ogni bambino ha ricevuto una chiavetta con il materiale preparato durante la giornata: “In questo modo potranno rivedersi e avere un ulteriore ricordo dell’esperienza!” ha concluso la maestra.