ERBA- Con la legge 10/1991 e il DPR n. 412/1993 sono stati definiti i criteri di accensione dei riscaldamenti nelle città italiane, suddivise in sei fasce climatiche.
Alla zona F, la più fredda, appartengono i centri tra le Alpi che non hanno limitazioni di orari e di tempo per accendere i riscaldamenti, mentre alla zona E appartengono le province di Como e Lecco che potranno riscaldare luoghi pubblici e privati (riscaldamento centralizzato) a partire dal 15 ottobre e fino al 15 aprile per un massimo di 14 ore al giorno.
Seguono poi le zone D-C-B-A che corrispondono con le città italiane più calde, fino alle isole siciliane dove il riscaldamento potrà essere acceso dal 1°dicembre.
In caso di condizioni meteorologiche particolarmente avverse, i sindaci possono consentire l’anticipo dell’accensione dei riscaldamenti attraverso un’apposita ordinanza. Il tempo di durata dell’accensione giornaliera non deve essere superiore alla metà della durata prevista nella modalità di accensione ordinaria.