Fine vita, Lombardia prima per richieste assolute al Numero Bianco

Redazione 10 Agosto 2025

Attualità

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ERBA – Negli ultimi 12 mesi, il Numero Bianco dell’Associazione Luca Coscioni ha ricevuto 3.297 richieste di informazioni provenienti dalla Lombardia, confermandola come la regione con il maggior numero assoluto di contatti sul tema del fine vita in Italia. Complessivamente, a livello nazionale, sono arrivate 16.035 richieste tramite il Numero Bianco 06 9931 3409, coordinato da Valeria Imbrogno, compagna di Dj Fabo, e attraverso le email dirette all’Associazione. Una media di 44 richieste al giorno, in crescita del 14% rispetto all’anno precedente.

Si tratta di un servizio attivo tutti i giorni per ascoltare, orientare e informare sulle possibilità offerte oggi dall’ordinamento italiano in materia di fine vita, su temi come eutanasia e suicidio medicalmente assistito, testamento biologico, interruzione delle terapie e sedazione palliativa profonda. In assenza di risposte istituzionali adeguate, il servizio aiuta a costruire percorsi legali e umani verso la libertà di scelta sul fine vita.

Nel dettaglio, le richieste hanno riguardato soprattutto eutanasia e suicidio medicalmente assistito (circa 5 al giorno), ma anche interruzione delle terapie e sedazione palliativa profonda (più di una al giorno). Sono inoltre aumentate le domande pratiche per accedere alla morte volontaria medicalmente assistita in Svizzera o attraverso percorsi legali in Italia, arrivate da 580 persone (51% donne, 49% uomini), contro le 533 dell’anno precedente.

Sulla base delle informazioni disponibili sulla provenienza geografica di chi ha contattato il servizio, quando fornite, è stata elaborata una proiezione regionale ponderata per popolazione, che restituisce una fotografia della richiesta di aiuto a morire in Italia. Nella classifica delle regioni per numero assoluto di chiamate, la Lombardia si posiziona al primo posto con 3.297 richieste, seguita dal Lazio con 2.478 e dall’Emilia-Romagna con 1.495 richieste.

Considerando invece la classifica delle richieste rapportate a 100.000 abitanti, la Lombardia si trova al sesto posto con 33 chiamate ogni 100.000 abitanti, preceduta da Liguria (48), Lazio (43), Toscana (35), Friuli Venezia Giulia (35), Umbria (33) ed Emilia-Romagna (33).