Como

Federalberghi e Confcommercio: abolita la parity rate

Lorenzo Colombo 8 Ottobre 2015

Attualità, Como, Economia/Lavoro

addetto-reception-alberghiCOMO – Grande vittoria di Federalberghi/Confcommercio che, dopo un lungo braccio di ferro, ha visto il via libera della Camera, con 434 voti favorevoli e 4 contrari, all’emendamento al Disegno di Legge Concorrenza che elimina la cosiddetta parity rate: si tratta delle clausole che vincolano gli alberghi a non offrire, sia on line che off line, le proprie strutture a prezzi e condizioni migliori rispetto a quelle pubblicate sui portali di prenotazione delle agenzie di viaggio on line.

L’emendamento si applica a tutti gli intermediari, e non solo alle piattaforme di prenotazione online. “Con questa decisione – afferma il Direttore di Confcommercio Como Graziano Monetti – le strutture ricettive si riappropriano della loro liberta’ imprenditoriale e saranno in grado di offrire ai loro clienti qualunque accordo o tariffa vantaggiosa che considerino appropriata”. I vantaggi sono per tutta la collettività: i cittadini che prenotando direttamente possono usufruire di soluzioni più convenienti, le imprese che oggi pagano ai portali commissioni che possono arrivare anche oltre il 30%, lo Stato italiano che oggi non percepisce nemmeno un centesimo dai colossali guadagni che i portali stranieri realizzano nel nostro Paese. “Per una camera d’albergo venduta su un portale a 100 euro – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Albergatori di Confcommercio Como Roberto Cassani – il cliente paga 100 e l’albergo riceve 80. Ora l’albergo mettendo in vendita la stessa camera sul proprio sito a 90 euro, il cliente pagherà 90 e l’albergo incasserà 90: entrambi guadagneranno 10 euro. Questi sconti erano vietati a tutto vantaggio dei grandi portali che drenavano ingenti risorse su cui non pagavano le tasse in Italia, neanche nel caso di cliente e albergo italiani”. Una grande vittoria per tutti, ora le imprese dovranno organizzarsi per poter vendere al meglio le proprie camere. “Al fine di assistere le aziende che intendano invitare i clienti a contattare direttamente le strutture ricettive”, conclude Graziano Monetti, “Confcommercio Como ha predisposto un pacchetto di strumenti di comunicazione: un video volto a promuovere i contatti diretti tra i clienti e le strutture ricettive, un cartello in quattro lingue (italiano, inglese, tedesco e francese), che segnala al cliente la possibilità di ottenere dei vantaggi, rivolgendosi direttamente alla struttura”.