EUPILIO – A pochi giorni all’arrivo dell’inverno il Lago del Segrino inizia ad essere ghiacciato. Complici le rigide temperature di questi giorni lo specchio d’acqua a ridosso del canneto lungo viale Combattenti è infatti ormai coperto di ghiaccio e passando è possibile vedere le oche e i germani “pattinare” sulla superficie alla ricerca di cibo.
Il Segrino ghiacciato è una vera e propria ‘cartolina’ del nostro territorio. Tante sono le leggende intorno al lago, riportiamo di seguito quella della cappelletta dedicata alla Madonna che sorge lungo la passeggiata interna.
Narra la leggenda che durante un rigido inverno dell’ultima guerra un uomo, stanco della lunga giornata di lavoro, si addormentò tornando lungo il Lago del Segrino verso la propria casa su un carro trainato da una coppia di buoi. Gli animali senza guida deviarono dalla normale strada che costeggia il lago e si addentrarono sulla superficie ghiacciata. Al suo risveglio, il carrettiere vide con stupore e timore le orme degli zoccoli e delle ruote del carro sul ghiaccio: a ricordo del fatto e in segno di ringraziamento, l’uomo eresse una cappellina (tuttora esistente) dedicandola alla Madonna.
