ERBA – Attribuire l’Eufemino a Carlo Castagna, scomparso lo scorso sabato 26 maggio, è la proposta dei gruppi di minoranza, ErbaPrimaDiTutto e Fratelli d’Italia, presentata oggi all’attenzione del Sindaco Veronica Airoldi.
“Carlo Castagna si è sempre contraddistinto per l’impegno profuso in diversi settori: come imprenditore dell’attività di arredamento seguita assieme alla famiglia, ma anche come figura di spicco all’interno della comunità erbese” – hanno motivato i rappresentanti dei due gruppi. Una vita spesa attivamente per la città di Erba, come consigliere e assessore, ma anche come parrocchiano e membro della Confraternita della Comunità Pastorale Santa Eufemia.
Le parole di perdono riservate agli assassini della sua famiglia lo hanno reso una figura emblematica: “È stato e continuerà a essere un punto di riferimento perché ha saputo spiegare con il suo esempio come il gesto del perdono sia la forza più grande dell’amore”.
La proposta verrà ufficialmente discussa durante la prossima Conferenza dei Capigruppi, alla presenza del presidente del consiglio comunale. Il sindaco Airoldi ha intanto commentato: “Il regolamento per l’assegnazione dell’Eufemino prevede che sia attribuito a due persone in vita e a una sola deceduta. Per quest’anno, l’idea sarebbe di fare un’eccezione consegnando due benemerenze in memoria, a Dino Guida e a Carlo Castagna“.