ERBA – La città più sicura grazie ad uno scudo di telecamere ‘speciali’ adibite alla lettura delle targhe dei veicoli che transitano per Erba e che permetteranno di segnalare alla Polizia Locale e ai Carabinieri auto sospette o senza assicurazione. Il nuovo sistema di tracciabilità delle targhe sarà attivato nei primi mesi del 2018 come ha fatto sapere il Comandante della Polizia Locale Giovanni Marco Giglio durante il Consiglio Comunale di lunedì sera.
26.718 euro la cifra stanziata per i varchi di lettura: a chiedere lumi sullo stato delle telecamere di videosorveglianza e l’installazione dei varchi è stato il consigliere Enrico Ghioni (PD-Liste Civiche di Centrosinistra).
“Ad oggi – ha spiegato il comandante – sono state installate 45 telecamere più una mobile. Di queste tre vanno sostituite perchè non funzionanti”. Si tratta nello specifico di quella posizionata all’Ospedale Fatebenefratelli, quella a San Bernardino, danneggiata dal passaggio di un mezzo pesante e quella di via Turati all’altezza dell’edicola. “Prevediamo di sostituire i tre dispositivi danneggiati entro i primi mesi del 2018” ha annunciato Giglio.
Per quanto riguarda i varchi invece il comandante ha spiegato: “Non centrano nulla con con le telecamere di videosorveglianza già attive in città ma forniranno un valido aiuto per la ricostruzione degli spostamenti dei veicoli sospetti o anche in caso di incidente con omissione di soccorso. Saranno posizionati agli ingressi della città, quindi controlleranno tutti i veicoli che entreranno a Erba“.
Un varco sarà posizionato in via Milano, lungo la direttrice da Merone verso Erba, un altro in Viale Brianza all’altezza del semaforo di Casiglio (controllerà i veicoli provenienti da Como, ndr), un terzo in Viale Resegone per chi arriva da Lecco e un quarto in via Valassina per chi viene da Canzo.
“In questo modo – ha detto Giglio – avremo tutti gli accessi alla città ben monitorati”. Le telecamere in questione consentiranno di leggere le targhe dei veicoli in transito e trasmetterle in tempo reale alle pattuglie di Polizia e ai Carabinieri che potranno così verificare se si tratta di auto sospette, rubate o senza assicurazione. “Gli agenti avranno a disposizione un tablet tramite il quale controllare e quindi muoversi di conseguenza”.
Ancora incerti i tempi di attivazione dello scudo: “Sicuramente nei primi mesi del 2018 ma di preciso non abbiamo ancora una data”.
Intanto come annunciato le telecamere della stazione di Erba sono pronte ad essere collegate con il server del Comando di Polizia Locale (da quanto appreso si attende solo l’ultima revisione della bozza di convenzione): 6 mila euro il costo dell’allacciamento, inserito nella variazione di bilancio approvata nel corso della seduta. Una convenzione fortemente voluta e stipulata dalla precedente amministrazione come ha ricordato il consigliere Claudio Ghislanzoni di Erba Primaditutto (ai tempi assessori alla Sicurezza).
Notizie commentate positivamente dal consigliere leghista Eugenio Zoffili: “Questi interventi concreti dimostrano l’attenzione dell’amministrazione Airoldi al tema sicurezza – ha commentato – dunque grazie Veronica, era da 10 anni che aspettavamo questi varchi”.
“Ricordo al consigliere Zoffili – ha ribattuto Ghislanzoni – che il piano di installazione dei varchi è stato steso dalla precedente amministrazione e che le 45 telecamere posizionate non sono nate sugli alberi ma frutto di un lavoro puntiglioso e volto ad incrementare la sicurezza nella nostra città. Ad oggi non mi sembra che la situazione sia migliorata, il problema degli abusivi ad esempio è tutto fuor che risolto come ho avuto modo di osservare io stesso. Comunque il sistema di video sorveglianza funziona bene e ci ha permesso di effettuare indagini importanti – ha concluso Ghislanzoni – l’attivazione dei varchi è uno step necessario e di cui siamo soddisfatti e il collegamento delle telecamere della stazione con il server della Polizia Locale è un’operazione di grande utilità”.