ERBA – Un obiettivo ambizioso, ma entusiasmante quello che gli operatori del progetto #Youthlab stanno cercando di realizzare insieme ai ragazzi del territorio erbese: creare un’associazione di giovani che si occupi della gestione dei nuovi spazi all’interno della stazione di Erba.

Ieri sera, martedì, il primo incontro presso l’Oratorio Casa della Gioventù di Erba: “Contestualmente al cantiere, abbiamo avviato questo progetto – ha spiegato Tommaso Marelli, uno degli educatori coinvolti – Vorremmo che siano i ragazzi attraverso l’associazione a organizzare attività e proposte da svolgere negli spazi della stazione”.
Prima di iniziare, tre domande: come si fa un’associazione? Come raccontare e sostenere le attività proposte? Cosa faremo in stazione? Suddivisi in tre gruppi, uno per ciascuna domanda, i ragazzi hanno cercato già ieri sera di dare una non facile risposta a questi quesiti e per farlo hanno lasciato emergere esperienze e conoscenze, idee e suggerimenti, ma anche dubbi e perplessità che nel corso dei prossimi mesi dovranno portare a definire l’entità associativa, gli strumenti di comunicazione e di reperimento delle risorse e, infine, le attività da proporre e sostenere.
Una vera e propria sfida, si può dire, per la quale però non mancano coraggio e entusiasmo, come dimostrano le parole stesse dei ragazzi di #Youthlab: “Noi vogliamo riprenderci la stazione, riqualificarla, renderla un luogo accogliente e sicuro e restituirla alla comunità in modo che possa trasformarla in un luogo di incontro, dove sviluppare progetti, frequentare corsi e organizzare eventi per tutta la Comunità”.
Al termine della serata, sono emersi tanti spunti e idee che verranno sviluppate dai singoli gruppi nel corso dell’inverno: l’obiettivo è infatti quello di arrivare alla prossima primavera con un’associazione il più possibile definita e operativa, soprattutto pronta a lavorare all’interno della stazione. Il prossimo appuntamento “collettivo” è fissato per sabato 15 dicembre, quando i ragazzi presenteranno quanto definito dai vari sottogruppi nelle prossime settimane.
Contestualmente è stata avviata una raccolta fondi per sostenere le spese dei lavori, già in parte sovvenzionati da Fondazione Cariplo e da risorse partner. La cifra da raccogliere è 300 mila euro. Accedendo al sito di Progetto #Youthlab è possibile contribuire a vario titolo sia come privati che come aziende donando un importo che verrà devoluto per precise operazioni. Siamo solo all’inizio….restate connessi!