ERBA – Una città più ‘green’ e al passo con le nuove tecnologie: questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale erbese che proprio in questi giorni ha dato il via libera a un piano per il posizionamento di 17 colonnine per la ricarica delle auto elettriche e ibride plug-in.
Rispondendo a una direttiva nazionale che prevede l’installazione di un dispositivo di ricarica ogni 1000 abitanti, il Comune di Erba ha individuato le aree, su suolo pubblico, rispetto alle quali aziende e terzi potranno richiedere di collocare la colonnina: se infatti le zone private non sono soggette a nessun tipo di vincolo e chiunque può posizionare un punto di ricarica, per il suolo pubblico è invece necessario richiedere autorizzazione.
“Con questo nuovo regolamento abbiamo previsto che alcuni stalli per la sosta vengano destinati ai dispositivi – ha spiegato l’assessore con delega alla smart city Alessio Nava -. Al momento alcune aziende hanno manifestato il proprio interesse verso l’iniziativa e per questo ci auguriamo che prossimamente la stazione e il centro di Erba possano dotarsi di 2-3 colonnine. Il piano è quindi pensato sul lungo termine confidando nel fatto che, qualora questa tecnologia prenda sempre più piede, più soggetti possano proporsi”.
Al momento i punti individuati si trovano in corrispondenza della stazione ferroviaria in piazza Padania, in Corso XXV aprile, in via Battisti, in piazza Mercato, in via Turati, in Piazza Prepositurale nei pressi del municipio e in piazza Matteotti. Preventivati anche dispositivi in via Trieste, in via Comana Corta, in via Alserio e presso l’Ospedale di Erba e il centro sportivo del Lambrone.
Nelle frazioni, invece, gli stalli sono stati previsti in via Primo Maggio a Bindella, in via Marconi a Arcellasco, in via Foscolo a Crevenna, in via Como a Erba Alta e in via Riazzolo a Buccinigo.